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Il motivo di tale decisione risiede nelle sanzioni applicate dall’Ue proprio contro il programma nucleare dell’Iran. Giusto per dare qualche numero, la Repubblica Islamica produce all’incirca 3,5 milioni di barili di greggio al giorno, tra questi 2,5 milioni sono destinati all’esportazione. Il presidente Mahmoud Ahmadinejada ha dichiarato: «Vogliono imporre un embargo al nostro petrolio ma abbiamo tutto il denaro che ci serve e ce la caveremo, anche se non dovessimo vendere un barile di petrolio per due o tre anni».
Ed infine, Ahmadinejad ha affermato che «chiunque cerchi di negare i diritti della nazione iraniana ricevera’ un pugno in bocca».
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