Utah: stremato dal bullismo, ragazzo gay si suicida

La sua vita era diventata impossibile; Jack Reese, un ragazzo 17enne perseguitato a causa della sua omosessualità, ha quindi deciso di farla finita. L’adolescente, che viveva nello Utah, riceveva quotidiani attacchi dai bulli locali. “Qui succede di continuo”, ha commentato un attivista di OUTReach, un gruppo per i diritti gay, che ha programmato un incontro pubblico per discutere dell’accaduto. “Spero che le cose cambieranno”, ha scritto qualcuno sulla pagina Facebook aperta dopo il suicidio, “ma desidero anche dire che non si dovrebbe arrivare a tanto perché chi ha voglia di fare il bullo decida di lasciar stare”.

“Anche se dettagli del suicidio del 17enne sono piuttosto carenti, il suo ragazzo Alex Smith ha parlato francamente riguardo i ripetuti bullismi che il ragazzo ha dovuto sopportare a scuola”, riporta l’Huffington Post. “Smith ha raccontato di alcuni fatti accaduti in un incontro pubblico dove è stato proiettato un film molto discriminatorio”.

V.E.


Profilo dell'autore

Redazione

Redazione
Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
LEGGI ANCHE:   A che cosa servono gli studi di genere?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potresti apprezzare anche

No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.