Secondo quanto riferito da media israeliani, verranno costruite 551 nuove abitazioni negli insediamenti in Cisgiordania. La notizia è giunta a poche ore dalla bocciatura in Parlamento della legge per legalizzare l’avamposto di Ulpana, costruito in Cisgiordania su terreni di proprietà palestinese. Cinque gli insediamenti individuati per ospitare le nuove case, tra cui Ariel, Ma’aleh Adumim ed Efrat. Questi siti fanno parte di zone che Israele ha esplicitamente dichiarato di voler mantenere anche dopo un eventuale accordo di pace con i palestinesi. Il premier Benyamin Netanyahu, per tenere calmi i coloni e l’estrema destra dopo il voto di oggi, ha inoltre annunciato che a breve verranno costruiti 300 alloggi nell’insediamento di Beit El. La decisione è stata presa oggi dopo un colloquio tra Netanyahu e il ministro dell’Edilizia Ariel Atias.
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