Davanti al presidente della Camera Gianfranco Fini la 12enne Lamiaa Zilaf ha letto una lettera in cui spiega cosa si prova a essere considerati stranieri nel Paese che si sente proprio, dove è nata e dove sta studiando: “La maestra mi ha detto: ‘Lamiaa, sei stata bravissima! In grammatica hai preso un voto più alto degli italiani!’ Ma io sono italiana!”. Per lei una scrosciante standing ovation da tutta l’aula.
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[…] nati e aver studiato in Italia, è stata Lamiaa, una dodicenne emiliana di origini marocchine, che ha raccontato con una lettera la frustrazione nel sentirsi dire “per essere straniera sei stata davvero brava”. […]