Oggi la corte suprema cilena ha autorizzato la trasmissione della scheda medica di Pablo Neruda, nel tempo in cui fu ambasciatore a Parigi, alle autorità francesi. Neruda, premio Nobel per la Letteratura nel 1971, morì il 23 settembre 1973 e questa operazione potrebbe portare alla riesumazione della salma dello scrittore nell’ambito di una nuova inchiesta sulle cause della sua morte.
Lo scrittore, rappresentante diplomatico in Francia, morì pochi giorni dopo il colpo di stato che portò alla caduta del governo di Salvator Allende e la sua morte venne attribuita al cancro alla prostata che da tempo lo affliggeva. Manuel Araya, suo assistente ed autista, sostiene che in realtà Neruda fu ucciso dai sicari della dittatura e in base alle sue denunce il partito comunista cileno, di cui Neruda faceva parte, ha presentato nel maggio dell’anno scorso una denuncia legale per accertarne le cause della morte.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
- Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
- Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
- Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte