Solo un mese fa, la provincia meridionale di Krasnodar, in Russia, veniva colpita da una grande alluvione. Pesante il bilancio: 171 vittime e centinaia di sfollati, costretti ad abbandonare le case inondate. La scorsa notte, le piogge sono tornate ad abbattersi con violenza nella stessa area.
Il fiume Necepsukho ha nuovamente rotto gli argini. A causa della grande quantità d’acqua piovana è straripato, riversandosi nelle strade di Novomikhailovky. Oltre 600 abitazioni sono state travolte dal flusso di acqua, fango e detriti: quattro persone hanno perso la vita e si contano più di 1500 sfollati, costretti ad abbandonare le abitazioni, distrutte e inutilizzabili.
I dati sono stati resi noti dalle autorità locali, che hanno anche denunciato un black out alla linea elettrica.
E.G.
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