Amanti del bio e dell’equo solidale, venite a me. Da oggi potete acquistare intimo biologico e solidale creato da Made in No, il marchio di intimo che coinvolge gli artigiani di Novara e i produttori del Brasile nella creazione di prodotti “ecologici ed etici”, ed ora anche colorati.
Nata nel 2006 da un’idea di Fair e dell’Associazione Cristiana Casagrande, col sostegno della provincia di Novara, Made in No si propone di promuovere una filiera tessile altamente sostenibile. Il suo scopo è quello di unire soggetti del Nord e del Sud del mondo, da qui la collaborazione con i piccoli artigiani tessili brasiliani, valorizzando piccoli produttori e cooperative pronte a seguire le loro regole di equità, trasparenza e giustizia sociale.
Il cotone utilizzato per questi prodotti, infatti, è coltivato in maniera ecologica e sostenibile, ad ogni passaggio viene pagato un prezzo equo e viene fatta molta attenzione all’impatto ambientale, senza uso alcuno di pesticidi.
Sono circa 800, tra produttori e lavoratori, i partner brasiliani organizzati da Justa Trama. Suddivisi in cinque cooperative e due associazioni, che vanno dalla coltivazione del cotone al prodotto finito, il rapporto tra i produttori italiani e quelli brasiliani si basa su uno scambio di opportunità: il filato biologico per l’intimo Made-in-No e l’introduzione nel mercato italiano di prodotti finiti brasiliani.
In questo modo si rafforza un’economia che crede nel bene comune e che punta, a ragione, sullo sviluppo locale del territorio e sui bisogni delle comunità.
In vendita in una ventina di negozi in tutta Italia, nelle Botteghe del Mondo e online ad un prezzo “trasparente”, Made in No diventa un ottimo esempio di come, davanti alla globalizzazione “dobbiamo essere capaci di ripartire da noi”, puntando sui nostri territori “ancora ricchi di capacità produttive e di vocazioni artigianali”.
di Ilaria Bortot
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