Soldato israeliano rompe il naso a testate a ragazzino palestinese – video

Zidan Sharabati, un volontario dell’Ong israeliana B’Tselem, ha ripreso con la sua telecamera il trattamento che i soldati israeliani riservano a dei ragazzini palestinesi presso il checkpoint militare vicino all’insediamento di Beit Hadassah, a Hebron (nell’area H2, quella dove vivono circa 500 coloni e 30mila autoctoni – la cui libertà di movimento è fortemente limitata dai primi). Il video mostra uno dei ragazzi, il 17enne Thair Ghanam, discutere con il soldato di turno (dichiarando che quest’ultimo lo aveva spintonato senza motivo).

Un altro soldato ha preso Ghanam e, trascinandolo di forza per la strada, gli dà una testata in viso. Poi sferra un calcio e gli mette le mani al collo. Un altro militare alza le mani sul volontario di B’Tselem. Con le mani legate, gli occhi bendati e il naso sanguinante, Ghanam viene caricato su una camionetta dell’Idf; portato nella base militare di Shuhada Street (la strada principale di Hebron, quella “sterilizzata” – cioè vietata alla popolazione palestinese), viene rilasciato quasi immediatamente e trasferito all’ospedale di Aaliya, dove un medico ha accertato che il soldato ha rotto il naso al palestinese minorenne.

V.E.


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Redazione

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27 Comments

  • Bo so che la cosa è cruda…ma già di per se la situazione è brutta. Le soluzioni sono due: se quello è veramente territorio palestinese ed è stato preso dagli israeliani,allora questi ultimi dovrebbero andarsene.
    Nel caso si decidesse diversamente e un soldato con voglia o contro ,viene messo ad un check point con determinati ordini. Allora quest ultimo non può fare altro che fare quello che ha fatto. Per il semplice fatto che se permette a dei ragazzini di circondarlo e magari farsi insultare o altro. Si ha che la situazione non può essere mantenuta sotto controllo,può essere sopraffatto e altro. Se un soldato non reagisse contro tale minaccia,non vedo allora a cosa serve mettere un posto di guardia. Questo perchè, i tanti che alla fine non capiscono nulla,se sul piano psicologico si permette questo,la prossima volta capiranno che magari si possono spingere oltre. Quindi ritengo giusto che il soldato sia intervenuto,ma sbagliato nei modi. Il soldato poteva reagire in questo modo sotto pericolo,ma il ragazzo era stato preso e non dava grandi segni di reazione. Quindi visto che era passavo,non aveva nessuno diritto,per essere colpito. Quello che dovevano fare i soldati era solamente,allontanarli con la minaccia dell’arresto o portandoli senza violenza in un posto di blocco per 10 minuti e rilasciarli. Ricordo sempre che tutto questo però non dovrebbe avvenire minimamente se il territorio fosse palestinese e in + la reazione del soldato ci doveva essere nel caso però le cose vanno come vanno ma è esagerata

  • Ciao a tutti, scusatemi ma io proprio non vi capisco.
    Il video testimonia uno scandalo, un soldato “ben addestrato” che perde la testa con un ragazzino… è inammissibile, ormai degli israeliani non mi meraviglia più nulla!

    Anche se molte volte i “nostri” perdono anche loro la testa un po troppo facilmente (vedi l’omicidio Uva, Aldovardi, e altri), ma questo è un altro discorso.

    Però voi, dai, vi semba il caso di attaccare così Federico e Francesco?

    Nemmeno io son d’accordo con loro, ma non li attacco, non li insulto e non mi definisco “sconvolto” dalle loro affermazioni, tutt’al più posso aprire un dibattito e spiegargli le mie ragioni…

    Sinceramente da cio che scrivono non mi sembrano filo-israeliani, quindi perchè litigare? Perchè non parlarne?

    Basta basta basta colpirci sempre per una frase sbagliata o scritta senza pensarci… conosciamo ancora il significato della parola DIALOGO?

    ODIO genera ODIO

    Spero non fraintendiate il mio post.
    Un abbraccio fraterno

    Ale

  • Si vede benissimo che il ragazzotto se l’è cercata. Se non avesse minacciato il soldato israeliano nulla sarebbe successo, ma si vede che l’incidente è stato voluto dai palestinesi a beneficio della telecamera.
    L’occupazione? I palestinesi se la sono tirata addosso. Sono 60 anni che non fanno altro che cercare di distruggere Israele, la Cisgiordania è occupata solo da 35 anni.
    Se anche Israele se ne andasse dalla Cisgiordania succederebbe quello che è successo dopo il ritiro da Gaza, pioverebbero razzi su tutta Israele.
    Non fatevi commuovere dai palestinesi, fanno le vittime solo perché gli dice male, ma se vincessero loro butterebbero a mare milioni di ebrei.

  • Vanni, ormai lo sanno tutti che la sola arma del popolo palestinese è la telecamera, è evidente che fanno di tutto per non far dimenticare al mondo la loro causa e un ragazzino che si fa spaccare la faccia per questo è un eroe, mentre un soldato che si fa mettere nel sacco in questa maniera è solo un delinquente autorizzato….

  • E’ sempre bello vedere come le persone che difendono a spada tratta i Palestinesi, insultino con tanta facilita’. Vanni, Federico & Co, son solo stati imparziali e commentato i fatti.

  • toh un soldato armato e incazzato cosa posso fare? farmi prendere a craniate, prostarmi ai suoi piedi oppure semplicemente NON ROMPERGLI LE PALLE??

    • Te lo dico io cosa puoi fare: lottare affinchè se ne vada dalla tua terra e ti lasci libero di vivere in pace. oppure semplicemente “non rompergli le palle” come dici tu. Se fossero tutti degli idioti come te oggi ancora esisteva la schiavitù legalizzata in europa.

      • infatti la parte 2 del video mostra come al soldato gli sia venuto un tale senso di colpa da essersi pentito e aver convinto tutto l’esercito a ritirarsi e a lasciare libero per sempre la palestina. e vissero tutti felici e contenti.

  • Esagerati,

    Federico intendeva che non si va a stuzzicare un cane rabbioso senza motivo… sicuramente sarà più facile che ti morda!

    È chiaro che il soldato è in torto marcio… ma l’atteggiamento di quei mocciosi è stato intelligente? Se la sono cercata…

  • uh tutti braveheart qui.
    fate così: andate da un individuo notoriamente pericoloso come un parcheggiatore abusivo, uno spacciatore, o chi diavolo volete e andate a sfidarlo faccia a faccia con atteggiamento provocatorio e spavaldo facendogli notare che sta svolgendo azioni illegali.
    dopo che avrete fatto la figura degli stronzi tornate a casa col vostro bel naso rotto e immaginate se di quell’individuo ce ne fossero a centinaia, avessero il potere di fare quel che vogliono e lo stato ne fosse al corrente e non facesse un bel niente a riguardo.
    quando riuscirete a rifarlo anche con questo scenario complimenti: siete dei perfetti cretini. Sarete dei quadraplegici incarcerati ma, ehi, ne valeva la pena.

  • Caro Federico,
    La tua insensibilità ……spero che un giorno tu ti troverai solo di fronte un aguzzino che renderà te vittima ed allora ti ricorderai…. Di quello che hai scritto e mancato di provare….. I tuoi genitori ti hanno insegnato male… Ma sopratutto ti hanno fatto sentire poco.
    Certamente!

  • sconvolta dal video e dal commento di FEDERICO… non sapevo che i soldati meritassero un aprioristico atteggiamento di reverenza e rispetto… e si ha il coraggio di tacciare di maleducazione i figli arrabbiati di un popolo oppresso da decenni…

    • Magari, prima di azzardarsi in giudizi grotteschi, conoscere un po’ di storia? Eppure basta poco, persino su wikipedia, basta cercare “Massacro di Hebron del 1929” e forse ci si fa un quadro meno delirante di quello che emerge dalle menzogne di pinoilvicino. Quel ragazzo sapeva cosa faceva e lo faceva a uso e consumo delle telecamere, al solo fine di provocare codesti articoli e commenti. Lo si capisce bene a 2:37. Avrei preferito anch’io che non ci fosse riuscito, per lui e per tutti. Ma questo non è un mondo perfetto, non lo è nemmeno in Israele. Avete idea di quanti suoi coetanei si siano presi una capocciata in faccia in giro per il mondo, solo nelle ultime ore? Però senza che ci fossero in agguato le telecamere dei mangiamorte di B’Teslem, e dunque senza far notizia. E in situazioni di tensione molto minore. Provate a usare un po’ il cervello, prima, se proprio volete ergervi a giudici.

      • NATURALMENTE è MEGLIO NON PARLARE DI QUESTE COSE, CERCARE DI METTERE TUTTO A TACERE NON FARE VEDERE L’USO DEI SISTEMI NAZISTI DA PARTE DEGLI ISRAELIANI..VANNI SMETTILA

        • Tu non conosci i sistemi nazisti !! Vai a infornarti o leggiti un libro così forse potrai capire ( i sistemi nazisti)e aprire bocca in seguito !

  • Non sono certo un sostenitore degli israeliani. Ma non capisco perchè dei ragazzini stiano intorno a un SOLDATO a un check point. Non capisco cosa c’è da meravigliarsi se il soldato risponde a un atteggiamento provocatorio (secondo 12 del video). Voi vi avvicinereste a un soldato, impettiti, parlandogli in faccia?
    Siamo seri, sti ragazzini hanno imparato male da qualcuno.

    • Federico, dimentichi qualche piccolo particolare:
      1) Siamo in territorio palestinese illegalmente occupato dalle forze armate israeliane.
      2) Il posto di blocco è sorto a difesa di un insediamento (illegale) di 500 coloni israeliani in terra palestinese che, con la loro sola presenza, limitano nel modo che vediamo la libertà di circolazione di 30.000 palestinesi nella loro terra.
      3) Tu sei solito spaccare il naso a testate e stringere la gola di qualunque diciassettenne che ti si faccia avanti “impettito”?
      4) Se chiedi il permesso di spostarti nella tua terra a un soldato occupante, tu magari ti prostri ai suoi piedi e gli passi un messaggio scritto senza osare guardarlo. Questo aspirante terrorista, invece, commette il gravissimo reato di chiederglielo guardandolo in faccia: quale sacrilegio!
      5) Sì, davvero, siamo seri: non ti vergogni per ciò che hai scritto? E meno male che non sei “certo un sostenitore degli israeliani”. Se invece lo fossi come avresti commentato? Avresti proposto di squartare il ragazzo sulla pubblica piazza?

      • pino il senso di ciò che hai scritto lo condivido molto . sei educato come federico ma hai un pensiero diametralmente opposto . grazie . e cmq mi hai fatto anche ridere .

    • Sii serio, tu. Hai forse 15 anni e appena sai dove sia collocato Israele? O ti riesce di informarti sulle torture, le otte quotidiane e le incarcerazioni di bambini palestinesi? Ma sai di cosa parli? O sei un fanatico del mossad? Che ci sia ancora gente così ottusa in giro deprime parecchio.prega che non capiti a tuo fratello, a tuo figlio, poi mi racconti.

    • Hai, ragione, che diritto anno quei ragazzini di camminare sulla loro terra e di parlare, disarmati, a un soldato che sta occupando illegalmente e con violenza il loro Paese. Se lo fanno è giusto che vangano malmenati, legati, bendati e portati via in modo arbitrario. Hai proprio ragione.

    • frderico che iddio ti benedica ! la pace sia con te. ciò nonostante devo dirti il mio pensiero . se il video è reale e se quei soldati sono soldati (ragazzini anch’ essi ) di israele non trovo scandaloso che il soldato faccia ciò .però capisco l’ atteggiamento impettito di quel malcapitato . l’ occupazione , gli eserciti , le armi portano a ciò . la rabbia ed il dolore sono atavici , dovuti da ciò che hanno subito i beduini di quell’ area. l’educazione quale sarebbe : ragazzo mio quando ti trovi di fronte l’ esercito di israele trema dalla paura e non reagire ? . purtroppo prima del 2020 israele sarà distrutta . la sua distruzione avverrà con la rabbia ed il dolore con l’ ingiustizia e con il fondamentalismo .

    • Condivido in pieno quanto scrive Pinoilvicino caro Federico.
      Forse dovresti conoscere meglio la situazione israelo-palestinese. Tu sai che i bambini nati a Betlemme (città che dista 6 kilometri da Gerusalemme) non la conoscono?
      Tu sai che Betlemme è un carcere a cielo aperto?
      Tu sai che ho visto con i miei occhi picchiare a uno dei checkpoint militare di Betlemme dei bambini perchè volevano solo vedere cosa c’era al di là del muro di cemento?
      Tu sai che esiste un Baby Charitas Hospital a Betlemme ed un bambino che necessitava cure più dettagliate è morto in attesa dei permessi per uscira da Betlemme fare 6 kilometri ed andare nei super ospedali specializzata da medici in prima linea di Gerusalemme? E potrei andare avanti….

    • Vedo solo adesso questo video: volevo far notare (come viene scritto nella descrizione su youtube anche in inglese) che i ragazzi sono stati fermati perché il soldato ha chiesto loro i documenti… quando ha preso la carta di quello più alto con la maglietta blu, il suo amico ha cercato di riprendergliela!
      C’è comunque un rapporto ONU di quest’anno (oltre a quello dell’UNICEF) che parla delle torture ai minori palestinesi (detenuti senza che i genitori li possano neanche vedere) per stessa ammissione dei soldati israeliani!

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