Non cessa la tensione in Europa e nel mondo islamico alla vigilia di un fine settimana bollente per le annunciate proteste musulmane contro il film blasfemo prodotto in America e le vignette satiriche su Maometto pubblicate in Francia dal settimanale Charlie Hebdo. La polizia transalpina è in stato di massima allerta e la sede parigina del settimanale è presidiata, mentre gli Usa hanno esplicitamente chiesto ai propri cittadini di evitare viaggi in Pakistan.
Intanto è recente la notizia dell’acquisto di spazi pubblicitari sui canali televisivi pakistani per conto dell’ambasciata americana. Tali spazi sono costati circa 70mila dollari e verranno utilizzati da Washington per diffondere un video in cui il Presidente Barack Obama e il segretario di Stato Hillary Clinton condannano il video anti Islam che ha scatenato le proteste del mondo islamico.
L.G.
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