Pakistan, un uomo accecato dal sospetto di essere ripetutamente tradito dalla propria moglie, le ha tagliato naso, orecchie e labbra. Subito dopo si è recato verso la culla dove dormiva la neonata della coppia e l’ha strangolata fino ad ucciderla.
Il brutale episodio è accaduto in un villaggio agricolo della provincia meridionale del Sindh. L’assurda vicenda è stata raccontata dalla donna che attualmente si trova in ospedale con il volto completamente sfigurato. La bambina è stata sepolta poco dopo gli accertamenti dell’autopsia che ha confermato lo strangolamento.
Intanto la polizia sta cercando l’uomo che è fuggito subito dopo il suo orrendo delitto. Gli agenti hanno intanto detenuto il fratello che si è giustificato dicendo che quando è accaduto il crimine non c’era nessuno in casa. Nessuno ha potuto quindi salvare la giovane dalla furia del marito.
La coppia si era trasferita soltanto da poche settimane nel villaggio che sorge nei pressi della città di Sanghar. I casi di violenza contro le donne sono in allarmante aumento in Pakistan dove la pratica del cosiddetto “delitto d’onore” è ancora diffusa nonostante sia stata abolita con una legge nel 2004.
Secondo dati raccolti dall’organizzazione di difesa delle donne “Aurat Foundation“, nella prima metà dell’anno, i media pachistani hanno scritto di 4585 casi di violenze contro donne, con un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2011.
Luca La Gamma
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