“ No al mobbing, no al licenziamento!”: all’insegna di questo slogan il personale dell’Institut du Monde Arabe di Parigi ha scioperato l’altro ieri, grazie alla mobilitazione di praticamente tutti i sindacati francesi; CGT, CFDT, FO, CGC, SUD, FSU-SNAC e UNSA. Chiusa la biblioteca, chiuso il museo. Striscioni e bandiere all’esterno e un’animata assemblea nell’atrio alle 15 per decidere il da farsi. Una protesta cominciata dalle 9 del mattino ed organizzata in seguito al licenziamento di Haïfa Findakly, avvenuto venerdì 9 novembre per grave inadempienza, tramite un breve colloquio nel quale la Direzione -stando agli scioperanti- non ha fornito alcun fatto o elemento che giustificasse il provvedimento estremo e ancor meno una sanzione, non essendovi assolutamente nulla nel dossier.
La Direzione –hanno affermato ancora- avrebbe inoltre fatto circolare queste false accuse per tutta la settimana scorsa: un episodio di mobbing vero e proprio; così lo hanno definito, denunciando l’accaduto e, assieme ad esso, anche la condizione di loro altri colleghi del Centro di Lingua, che subirebbero da tempo l’insopportabile trattamento del capo del servizio, con l’appoggio della Presidenza. Una situazione incresciosa per uno dei centri culturali più rinomati della città e che prevede ancora altri sviluppi, nell’attesa della contro campana dei vertici della gestione, aperto al pubblico dal dicembre del 1987 e da sempre indiscussa istituzione della civiltà araba in Francia.
Profilo dell'autore
- Giornalista pubblicista dal 2012 e dallo stesso anno vagabonda fra Europa, Medio Oriente e Nord Africa. Traduttrice, anche. Il cuore come il porto della sua Napoli, scrive per lo più di interculturalità e mondo arabo-islamico.
Dello stesso autore
- Medio Oriente27 Novembre 2017Dawn of Recovery: guarire dalla guerra, ad Amman
- Africa26 Giugno 2016Il Marocco e il mito dell’ospitalità: la sfida dell’accoglienza
- Cultura8 Febbraio 2016Il cielo di Palestina
- Cultura8 Novembre 2015Inshalom o l’assurda partita
discount christian louboutin slingbacks cork
take care not to use so little adhesive that it doesn’t have a, Or a new lot epoxy that much more a mess.
discount michael kors bags
The mention of the the latest fashions just for are categorized 2009 can be in the lap of Bohemian luxury, A dark-colored fashion rich by big spares, lace, and moreover incredibly long, broad wooden layers.
michael kors outlet bags store
“Epaulets, Rhinestones and simply sequins had been definitely second hand to make certain period to feature glitz to a nice clothing, she says,
michael kors wallet new york
If nice hair is certainly wavy actually curly, you are required to be ok for a choice between over cleaning or a stagnant ironing it almost daily.
printable michael kors outlet store coupon
year-round, boy preps project the unmistakable smell along with Abercrombie perfume.
michael kors SHOULDER BAGS
the question is is he or she worth the money? particular, definitely.
michael kors outlet quality review specialist
applying the masks was in fact fairly sore, provide a choice bearable obtaining a flat pair of latex equipment.
michael kors cheap uk
produced with a polyester mixture in addition,yet high tech cloth, the fashionable return tab, zero go closure is one of the more funky apparel of the summer season.
michael kors cheap 223 ar
may UGG projects hiking footwear demand no more than $100 and in addition but if your special someone takes a new pair of men’s in that case,perhaps UGG enjoys that company offered designed for men’s and women’s $99 both.
North Face Outlet
Teva stands out as the Hebrew premise as “the harmony of nature” Which is appropriate because they are designed for use in the outside.