Un documentario che racconti i più difficili processi di diffamazione dalla parte dei più deboli, dei diffamati. Questa la sfida che hanno deciso di accogliere l’avvocato Luca Bauccio, che negli ultimi anni si è occupato di alcuni dei casi più spinosi di diffamazione, e il regista Giuseppe Scutellà. Il risultato è Al Qaeda! Al Qaeda! Come fabbricare il mostro in tv, un’ora di storie raccontate in prima persona da chi ha vissuto sulla propria pelle l’infamia di essere additato/a come terrorista, assassino o persino guru a capo di psico-sette. Conosciamo così il lato umano e “colpito” di Beppino Englaro, Youseff Nada, Angela Lano, Hamza Piccardo, Vito Carlo Moccia, Rassmea Salah, Usama El Santawy e tanti altri ancora.
Grande successo della tappa romana della presentazione del dvd (parte dei proventi delle vendite verranno devolute a Islamic relief, con i quali la Ong acquisterà stivali per i bimbi siriani dei campi profughi). Doppia proiezione al Cinema dei Piccoli di Villa Borghese e dibattito con Luca Bauccio e due dei giovani protagonisti della pellicola: il videomaker 17enne Ali Darwish e la fumettista Takoua Ben Mohamed. A moderare Joshua Evangelista, direttore di Frontiere News.
Le immagini della presentazione romana (foto di Stefano Romano):
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