Con 400 voti favorevoli e 175 contrari, la House of Commons, Camera bassa del parlamento britannico, ha approvato il progetto di legge che autorizza i matrimoni tra persone dello stesso sesso; a maggio la House of Lords dovrà dire la sua. Questo risultato è avvenuto a pochi giorni dal sì alle nozze gay in Francia.
“Un importante passo avanti” che rende “più forte la nostra società”. Così il primo ministro britannico, il conservatore David Cameron, ha commentato l’approvazione del disegno di legge. “Io credo fortmente nel matrimonio – ha continuato Cameron – aiuta le persone ad impegnarsi l’una con l’altra e penso che sia giusto anche per gay potersi sposare. Si tratta di parità”.
Confermando la linea del capo del loro partito, diversi ministri hanno dichiarato in una lettera pubblicata dal Daily Telegraph: “Dobbiamo sostenere i matrimoni gay non nonostante, ma perché siamo conservatori”. Ma non tutti i conservatori sono della sua opinione: sir Roger Gale ha parlato addirittura di tentativo “orwelliano” di cambiare il significato della parola matrimonio.
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[…] il via libera della Camera dei Comuni, anche la House of Lords si è detta pronta ad accettare matrimoni omosessuali. La legge, che […]
[…] Capire il perché di simili rassegnazioni liberali non è difficile. Basta vedere in che modo il principale quotidiano italiano abbia trattato lo storico voto britannico a favore del matrimonio tra omosessuali. […]
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