Centinaia di indiani Matsés dell’Amazzonia, si sono uniti per difendere la loro terra dalla minaccia della compagnia petrolifera canadese Pacific Rubiales. Sabato scorso i Matsés si sono radunati sul confine tra Perù e Brasile per chiedere ai loro governi di fermare il progetto che potrebbe avere un effetto devastante sulle foreste.
Il gigante del petrolio ha già iniziato le prospezioni nel “Lotto 135” nel Perù, in un’area già assegnata come riserva per le tribù amazzoniche. I Matsés sono circa 2.200 e sono conosciuti anche come il “popolo del Giaguaro” per i tatuaggi e le decorazioni del viso che ricordano il volto dell’animale.
In un’intervista a “Survival” una donna matsés ha dichiarato: “l petrolio distruggerà il luogo dove nascono i nostri fiumi. Cosa accadrà ai pesci? Cosa berranno gli animali?”.
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