Il presidente dell’Iran, Mahmoud Ahmadinejad, si trova a New York, dove terrà, domani, un intervento all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Alla vigilia della discussione ha rilasciato alcune pesanti dichiarazioni ai microfoni della Cnn. Rivolgendosi agli omosessuali, ha riservato loro un aspro commento: “I gay? Sono difesi dai capitalisti incalliti, persone che si disinteressano dell’etica e dei valori umani per inseguire la crescita del capitale, il loro unico interesse”. La tesi del presidente conservatore è “ben” argomentata: “L'omosessualità -ha aggiunto Ahmadinejad- è un pessimo comportamento, proibito da tutti i profeti, da tutte le religioni e da tutte le fedi". L’omosessualità, insomma, come una sorta di peccato criminale. Un peccato che farebbe venir meno, dunque, la tesi secondo cui opporsi all'omosessualità sia una negazione delle libertà dell'uomo. Il presidente dell’Iran ha proseguito…
Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad lascera' la politica nel 2013. E' quanto dichiarato da lui stesso in un'intervista al Frankfurter Allgemeine Zeitung. Il leader della Repubblica Iraniana ha dichiarato che "otto anni bastano" e che alla fine del suo mandato pensa "di ritornare alla scienza". ''Forse mi impegnero' politicamente nell'universita - ha aggiunto - ma non fondero' un partito o un gruppo''.
Secondo gli ''insegnamenti islamici la produzione e l'uso di armi di questo genere è haram e non trova spazio nella dottrina della Repubblica islamica in difesa dell'Iran''. Con queste parole il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, in una conferenza convocata a Borujerd per commemorare le vittime iraniane di armi chimiche durante la ''guerra imposta'' contro l'Iraq del 1980, ha dichiarato l'incompatibilità tra Islam e armi nucleari. Intanto a Baghdad continuano i colloqui nucleari tra Teheran e il gruppo di contatto '5+1' (Usa, Cina, Russia, Francia, Gran Bretagna e Germania).
Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad sarà in visita ufficiale a Caracas nei primi dell'anno prossimo. A renderlo noto il presidente Hugo Chavez. Secondo i media locali il presidente iraniano aveva in programma una missione in Venezuela già lo scorso settembre, ma il viaggio era stato sospeso a causa del cancro contro il quale sta lottando il leader "bolivariano".
Da oggi, per quattro venerdì, racconteremo in maniera canzonatoria la vita di quattro grandi leader contemporanei con i ritratti caricaturali dell'artista Andrea Gatti. Cominciamo con Mahmoud Ahmadinejad. testo di Valentina Severin - immagini di Andrea Gatti (potete accedere ad altre sue produzioni su agatti.com e digitalportraits.biz) Mahmoud Saborjhiān, meglio noto come Mahmoud Ahmadinejād, sesto e attuale Presidente della Repubblica Islamica dell’Iran, nasce il 28 ottobre 1956 nel piccolo villaggio di Aradan, nella provincia di Garmsar. Mahoumd è il quarto dei sette figli del pio Ahmad, barbiere, fruttivendolo e fabbro, e di “Seyyede” Khanom, discendente diretta di Maometto. L’INFANZIA - Sin da piccolo Mahmoud, che si distingue per modestia, umiltà e devozione, viene educato ai precetti del Corano e già in tenera manifesta un interesse quasi ossessivo per il Dodicesimo Imam, Mahdi.…