Ogni mese, in Nepal, le ragazze vengono considerate 'impure' e 'contaminate' per alcuni giorni: durante il proprio ciclo mestruale viene vietato loro di guardare in direzione del sole, di toccare frutta, fiori e persino di stare a casa propria. A volte il periodo di totale esclusione raggiunge i 10 giorni. Questa antica tradizione, chiamata Chhaupadi, è molto diffusa nelle comunità hindu del Nepal occidentale. Deriva dalla superstizione secondo la quale ciò che è toccato da una donna, durante proprio periodo mestruale, verrebbe "contaminato" da sventura, malattie e impurezza morale. Alle donne è anche proibito mangiare carne, latticini, frutta e verdure per timore che le loro mestruazioni possano rovinare il raccolto. Durante i "giorni impuri" è concesso loro soltanto di mangiare riso, sale e cibo secco. Queste assurde limitazioni mutilano l'istruzione femminile e viene messa a dura…
Il fotografo spagnolo Omar Havana ha vissuto tutti i momenti più drammatici del terremoto che ha scosso il Nepal. Condividendo il dramma con le persone del posto, ha scoperto un popolo resistente e con una inspiegabile forza di volontà. "Endurance" racconta le loro storie (con una prefazione di Bertolucci). di Omar Havana Il 25 aprile 2015 un terremoto di magnitudo 7,8 ha devastato il Nepal: quasi 9.000 persone sono morte, più di 22.000 hanno riportato ferite e oltre mezzo milione di case sono state distrutte. Per mesi scosse di assestamento hanno continuato a colpire il paese. Le persone hanno occupato strade e spazi all'aperto nella paura più totale. Il caos ha dominato la vita quotidiana dei nepalesi. Una notte, dopo essere stato tutto il giorno a fotografare mentre le scosse di assestamento si erano fatte sentire più volte,…
di C.Alessandro Mauceri In Nepal, tre milioni di bambini rischiano di morire. A lanciare l’allarme è stato l'Unicef, indicando come cause il terremoto dello scorso aprile scorso e, soprattutto, il blocco commerciale con l'India. La maggior parte degli aiuti diretti in Nepal transita attraverso l’India. Ciò ha provocato una grave penuria di carburante, medicine e altri generi di prima necessità. "Con l'arrivo dell'inverno – ha detto il direttore generale Anthony Lake - la mancanza di medicine salvavita e di vaccini, insieme alla malnutrizione e all'ipotermia, è una miscela mortale per i bambini al di sotto dei cinque anni". “Il terremoto ha causato una distruzione inimmaginabile” ha dichiarato Rownak Khan, vice rappresentante Unicef in Nepal. “Gli ospedali sono sovraffollati, l’acqua è scarsa, i corpi sono ancora sepolti dalle macerie e le persone dormono…
Più di 400 lavoratori migranti nepalesi sono morti fino ad oggi in tutto il Qatar da quando il paese nel 2010 ha ottenuto l'assegnazione dei mondiali di calcio del 2022. A denunciarlo è il periodico domenicale britannico The Observer che anticipa i dati di un rapporto basato su fonti ufficiali che nei prossimi giorni verrà pubblicato dall'organizzazione nepalese per i diritti umani Pravasi Nepali Co-ordination Committee. Calcolando che i lavoratori nepalesi sono solamente il 20% del totale degli stranieri impiegati in Qatar, in prospettiva i morti potrebbero arrivare entro il 2022 a più di 4 mila, un numero così alto da far tornare in mente le piramidi che vennero costruite grazie al sacrificio di migliaia di schiavi per celebrare la grandezza dei faraoni egizi. E i nuovi faraoni sono…
Confisca dei passaporti e ricatti da parte dei padroni, divieto di circolazione e di licenziarsi; pur di guadagnare qualche soldo da mandare alle proprie famiglie, i migranti nepalesi sono disposti ad accettare lavori usuranti e degradanti al limite della schiavitù. Arabia Saudita, Qatar, Malesia, Emirati Arabi, Kuwait e Bahrain: queste sono le principali nazioni scelte ogni anno da migliaia di lavoratori nepalesi per cercare un lavoro e una vita migliore. Ad ora il numero ufficiale degli emigrati dal Nepal è di circa 3 milioni; considerando anche gli irregolari, però, si raggiungono i 5 milioni. Assunti principalmente nell'edilizia e nell'industria pesante (anche se sono frequenti le assunzioni come custodi o domestici), i migranti rappresentano una grande risorsa per il Nepal. Le rimesse inviate in patria - che costituiscono infatti circa il 24%…