Compito per casa: fare una ricerca sull'ascesa del nazionalsocialismo e sulla tragedia dell'Olocausto. Allegando grafiche realizzate dagli studenti. John Denno, un 16enne di Liverpool, ha interpretato quanto assegnato dalla professoressa in maniera molto personale. Il ragazzino, conscio delle sue non eccelse qualità artistiche, ha deciso di utilizzare la propria collezione di Lego creando una rappresentazione tridimensionale di uno dei più bui periodi storici del '900. Dall'ascesa di Adolf Hitler nell 1933 alla liberazione dei campi di concentramento nel 1945 per mano alleata, fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il lavoro di Denno è stato apprezzato da diversi leader ebrei, tra cui Rabbi Abraham Cooper del Simon Wiesenthal Center di Los Angeles. "Penso lui abbia svolto un buon lavoro", ha dichiarato Cooper all'HuffPost. "Ha detto di aver imparato molto durante lo svolgimento. E…
Le autorità d’occupazione sospettano che la moschea di Parigi fornisca in maniera fraudolenta a individui di razza ebraica certificati che attestano che le persone interessate sono di religione musulmana. All’imam è stato chiesto in maniera molto forte di porre fine a pratiche di questo genere nota del Ministero degli Esteri francese del 24 settembre 1940 Nella Francia dei primi anni '40 abitavano molti nordafricani, tra cui diverse migliaia di ebrei sefarditi. Questi ultimi parlavano lingua araba e condividevano tradizioni e usi quotidiani dei corregionali musulmani. Né ebrei né musulmani consumavano carne di maiale, in entrambe le comunità era praticata la circoncisione maschile e spesso anche i nomi di persona erano molto simili. Si Kaddour Ben Ghabrit, rettore della Grande Moschea di Parigi, ha approfittato di questi fattori per offrire protezione a molti ebrei. La moschea era diventata un rifugio sicuro dalle ronde…
Un concorso a tutti gli effetti quello che si è svolto in Israele e a cui hanno partecipato quasi 300 donne tra i 74 e i 79 anni sopravvissute all’Olocausto. Il concorso intitolato Miss Holocaust è stato definito dagli organizzatori come una celebrazione della vita. Immediate le critiche da parte di chi considera questa iniziativa molto offensiva. Colette Avital, presidente di un gruppo israeliano che rappresenta i sopravvissuti all’Olocausto ha definito l’evento “un’iniziativa completamente macabra”. L’organizzatore Shimon Sabag risponde alla critiche dicendo che le candidate sono state giudicate in base a criteri fisici, ma soprattutto in base alle loro storie personali e aggiunge : “Stanno bene insieme, si sono divertite e ridevano durante le prove. Il fatto che così tante persone hanno voluto partecipare dimostra che è stata una buona…
Yad Vashem, in ebraico, significa “un memoriale e un nome”. Non è solo un’espressione tratta dal libro di Isaia, ma il nome di un museo, situato sul Monte Herzl, a Gerusalemme, che ricorda le vittime ebree dell’olocausto. Piccoli giardini curati, gallerie d’arte, stanze in cui sono conservati documenti risalenti ai giorni della Shoah, un centro studi, archivi e biblioteche. Sulle pareti del memoriale, questa mattina, sono state scoperte delle scritte inneggianti ad Adolf Hitler. Gli autori dei graffiti, che recano la firma di una cosiddetta “mafia cinica globale”, hanno voluto ringraziare il Fuhrer per aver perseguitato e sterminato gli ebrei. L’olocausto è stato definito “meraviglioso”. Gli autori del gesto, mafiosi, appunto (come loro stessi non hanno esitato ad autodefinirsi), si sono detti grati al dittatore per aver contribuito, con la…
Il controverso saggista tedesco Thilo Sarrazin, autore de "La Germania si abolisce da se'" (in cui si scaglia contro l'immigrazione musulmana), torna a far discutere l'opinione pubblica. Nel suo nuovo libro "L'Europa non ha bisogno dell'euro", che uscirà domani nelle librerie tedesche, l'economista tedesco sostiene infatti che "gli eurobond sono una multa per l’olocausto" e che la sinistra tedesca sia mossa "da quel riflesso molto tedesco secondo il quale la penitenza per l'Olocausto e la guerra mondiale sarà compiuta definitivamente quando avremo messo tutti i nostri interessi, anche i nostri soldi, in mani europee". I media e il mondo politico di Berlino si sono uniti nella ferma condanna alle dichiarazioni contenute nel nuovo libro di Sarrazin. In un servizio lungo 12 pagine il settimanale 'Stern' definisce Sarrazin un "piromane". Il capogruppo dei…