Lisbona, una ‘assurda speranza’ oltre la gentrificazione
Il testo che segue è tratto dal nuovo romanzo di Daniele Coltrinari Lisbona è un'assurda Speranza, per gentile concessione dell'editore Scatole Parlanti (www.scatoleparlanti.it). Come si può dedurre dal titolo, protagonista del romanzo è Lisbona. È possibile trasferirsi in una città straniera alla soglia dei quarant’anni per trovare la felicità? Lisbona, con il suo sole scintillante, il cielo terso e immenso, un fiume così grande che sembra un mare e le notti alcoliche nei locali, fa credere che sì, il sogno può avverarsi. Ma col passare del tempo, la capitale lusitana diviene sempre più turistica, perdendo i connotati di “miglior rifugio possibile”. Il protagonista capisce…