Valerio Evangelista

Dal suo Abruzzo ha ereditato la giusta unione tra indole marinara e spirito montanaro. Su Frontiere, di cui è co-fondatore, scrive di diritti umani e religioni.
35 Posts
L’archivio delle grandi storie della Resistenza Europea

L’archivio delle grandi storie della Resistenza Europea

Un portale per conservare e rendere disponibili per tutti, su internet, le storie e i ricordi delle persone che avevano combattuto e si erano impegnate nella resistenza contro il terrore del fascismo e del nazionalsocialismo. Con questo obiettivo dieci anni fa è nato l'Archivio della Resistenza Europea, quando gli iPhone muovevano i primissimi passi nel mercato e i siti web avevano design (e soprattutto funzionalità) che oggi definiremmo perlomeno obsoleti. Oliver Grimm, storico programmatore e sviluppatore di Babbel, ha colto l'esigenza di rinnovare la grafica e ha lavorato insieme al suo team per adeguare i contenuti ad un format fruibile via smartphone. La piattaforma – il cui cuore è…
Read More
La più grande strage di religiosi cristiani nella storia africana è opera dei fascisti italiani

La più grande strage di religiosi cristiani nella storia africana è opera dei fascisti italiani

Ottant'anni fa le truppe dell'Impero fascista attuarono il maggiore eccidio di religiosi cristiani in terra africana: accusati di essere ostili all'occupazione imperialista, centinaia di residenti del monastero di Debrà Libanòs furono fucilati dalle truppe italiane per ordine del Maresciallo Rodolfo Graziani. Nessun italiano venne mai punito per questo e per altri massacri. uando nell'aprile 1935 componeva le prime bozze di "Faccetta Nera", Renato Micheli volle decantare in maniera spiritosa lo spirito romantico del colonialismo italiano in Africa. Un'ode alla "missione civilizzatrice" di Roma in Abissinia, allo sforzo liberatore della gioventù italica impegnata a rimuovere le catene dal collo negro. Un'esaltazione in romanesco dell'unione tra…
Read More
Noi, egiziani-armeni scampati al genocidio vi diciamo che si può convivere

Noi, egiziani-armeni scampati al genocidio vi diciamo che si può convivere

Nel 1915, dopo aver resistito strenuamente per mesi alle forze turche sul Musa Dagh, oltre 4000 armeni sono fuggiti a bordo di navi da guerra francesi in quella che viene considerata la prima operazione di soccorso civile mai registrata. Il loro sbarco a Port Said ha segnato un punto di svolta nella ricca e complessa storia della comunità armena in Egitto (la cui presenza risale al VI sec.). Le migliaia di rifugiati in fuga dal Genocidio hanno avuto un forte impatto nella cultura egiziana, raccontato dal regista Waheed Sobhy nel nuovo documentario "We Are Egyptian Armenians". "È un messaggio di…
Read More
Perché ho sposato una donna dell’est. Una risposta (semi)seria al trash della Rai

Perché ho sposato una donna dell’est. Una risposta (semi)seria al trash della Rai

Per quanto io provi a disintossicarmi dalle noie dei dibattiti televisivi italiani, è stato impossibile chiudere gli occhi alla monotonia del mio feed di Facebook, popolato quasi unicamente dallo sdegno (giusto) per l'ormai noto cartello sui "motivi per cui scegliere una fidanzata dell'est". E mia moglie ha dovuto sopportare le mie sterili elucubrazioni sull'emancipazione femminile e sul livello di degrado della televisione italiana. Sì, perché mia moglie Mihaela, bulgara, è una delle tante “donne dell'Est” al centro del forbito dibattito di Parliamone Sabato. Inizialmente abbiamo pensato di scrivere un saggio sulla condizione della donna nelle repubbliche post-socialiste, ma veniamo entrambi da una…
Read More
Noi, ebrei libanesi alla ricerca di un’identità

Noi, ebrei libanesi alla ricerca di un’identità

ella narrazione della complessa storia del popolo ebraico, raramente si fa riferimento alla diaspora dei libanesi di religione ebraica. Presente in Libano da migliaia di anni (in alcune versioni della Bibbia si fa riferimento al fatto che Gesù avrebbe soggiornato nei pressi del monte Hermon e di Qana), questa comunità contava circa 24mila membri dopo la seconda guerra mondiale. Quando l'organizzazione sionista Yishuv chiese dei fondi, gli ebrei del Libano rifiutarono ogni loro approccio, dimostrandosi tendenzialmente contrari alla creazione dello Stato di Israele, come ricorda la storica Kirsten Schulze. Il Libano fu inoltre l'unico stato arabo in cui, in seguito alla fondazione di Israele, la popolazione…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.