La ricerca dell’identità nella letteratura brasiliana
di Julio Monteiro Martins* Nel 1981 ero tornato in Brasile dopo aver passato qualche anno nelle università degli Stati Uniti imparando le tecniche dei laboratori di scrittura, i writers workshop, una vecchia tradizione anglo-sassone allora ancora sconosciuta in Brasile. Proprio in quegli anni un anziano critico letterario e allora professore alla Universidade di Rio de Janeiro, Afrânio Coutinho, aveva trasformato la sua propria casa, in Ipanema, in una Scuola di Scrittura, la OLAC, la prima del paese, e mi ha invitato a creare lì il mio Laboratorio di Narrativa. I suoi figli erano già grandi, e lui ormai vedovo e, già ottantenne,…