Pozzallo, rivolta nel centro di prima accoglienza
La mancata concessione del permesso di soggiorno. La paura di essere rimpatriati in Africa in tempi brevi. La decisione della Questura di Ragusa di sospendere l’accoglienza e la decisione del respingimento. Sono questi i motivi che, ieri, hanno scatenato la rivolta di 56 immigrati magrebini nel centro di Pronta Accoglienza di Pozzallo. Tra questi, un gruppo di circa venti persone si è arrampicato sul tetto della struttura per protestare contro le autorità, dopo aver appreso che sarebbe stato negato loro il permesso di soggiorno. E sono state le stesse autorità, poi, a intervenire, per arginare la sommossa degli immigrati: Carabinieri,…