Italia

Cosa resta della Baobab Experience

Cosa resta della Baobab Experience

di Marco Marano La notizia arrivava nella prima mattinata di venerdì 6 gennaio: intorno alle 2,30 l’ex centro di accoglienza per migranti Baobab, in via Cupa 5 a Roma, prendeva fuoco. Le fiamme coinvolgevano interamente i 1000 metri quadrati di quello che era stato l'unico punto di riferimento per i rifugiati in transito, mentre 300 metri quadrati di tetto, composto da legno e lamiere, crollava impietosamente. Una situazione disastrosa che fortunatamente non causava feriti o intossicati. Sul luogo accorrevano i vigili del fuoco e la polizia. Le operazioni di bonifica venivano completate alle 6,30. Le cause non sono state accertate…
Read More
Perché possiamo e dobbiamo dire addio alle baraccopoli rom

Perché possiamo e dobbiamo dire addio alle baraccopoli rom

di Associazione 21 luglio Dopo decenni di politiche discriminatorie e segnate dalla discriminazione abitativa, finalmente il Comune di Roma si va allineando ai principi sanciti dalla Strategia Nazionale di Inclusione dei rom e con queste premesse il 2017 potrà diventare l’anno della svolta per il superamento definitivo delle baraccopoli istituzionali della Capitale. A confermarlo è stata la recente Determinazione Dirigenziale del 21 dicembre 2016 che ha disposto la sospensione in autotutela di due Bandi di gara milionari, uno per l’affidamento dei servizi di gestione delle sei baraccopoli già esistenti, l’altro per il reperimento di una nuova area attrezzata per soli…
Read More
Riace, l’integrazione è possibile. Ma c’è una nuova sfida per il sindaco

Riace, l’integrazione è possibile. Ma c’è una nuova sfida per il sindaco

testo e foto di ValeriA Ferraro Statale 106. Un lungo tratto a due corsie che corre lungo la costa ionica calabrese. Dopo Soverato, rinomata località turistica, si vede solo una sequenza di case e palazzi. Si arriva così a Riace, piccolo centro della Locride, diviso tra la costa e il borgo d’origine medioevale, noto per due tesori venuti dal mare: i bronzi, rinvenuti il 16 agosto del 1972, e gli immigrati, arrivati alla fine degli anni ‘90.
 Con il ritrovamento delle due statue greche del V sec. a. C., da parte del turista romano Stefano Mariottini, si è a lungo…
Read More
La cittadella della povertà e i reggiseni delle vigilesse

La cittadella della povertà e i reggiseni delle vigilesse

di Riccardo Bottazzo La questione ruota tutta attorno al concetto di "decoro". Concetto che ognuno interpreta a modo suo. Vediamo due esempi: i poveri e i reggiseni delle vigilesse. Per il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, meglio conosciuto come "il Gigio da Spinea" da quei veneziani che non lo amano, i poveri sono indecorosi. Sono sporchi, soprattutto da quando l'amministrazione ha tagliato le docce dove andavano a lavarsi, qualche volta puzzano, non hanno un posto dove dormire, anche perché detta amministrazione ha chiuso le cooperative che davano loro un letto, tra loro qualcuno rubacchia o spaccia droga (questo non è…
Read More
La Rimini dei senza diritti, invisibile ai turisti

La Rimini dei senza diritti, invisibile ai turisti

di Marco Marano La partenza del corteo è fissata per le 15 di un sabato freddo ma assolato. In inverno Rimini assume tutta un’altra dimensione rispetto alle dinamiche estive di una capitale europea del turismo. Forse è più facile adesso intravedere cosa sta dietro quella sorta di festa permanente che si sviluppa tra maggio e settembre, raggiunta da 14 milioni di persone ogni annata. E in questo 10 dicembre, proprio mentre le famiglie, le coppie, le comitive iniziano a passeggiare dentro il centro cittadino per gli acquisti natalizi, gli attivisti di Casa Madiba Network, un ex caserma dei vigili del…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.