Nuhanovic e la causa agli olandesi: “Nello sterminio dei bosniaci complici dei serbi”
Hasan Nuhanović era là, quel maledetto luglio del ’95, dentro il campo dei caschi blu olandesi di stanza a Srebrenica. Vide i venticinquemila profughi bosniaci fuggire terrorizzati dalla città caduta in mano agli ultra-nazionalisti serbo bosniaci, ed implorare protezione ai soldati dell’Onu. E vide i caschi blu accogliere le prime 5 mila persone per chiudere poi i cancelli della base e abbandonare tutti gli altri alle efferate rappresaglie dell’esercito nazionalista guidato dal criminale di guerra Ratko Mladiić e dalle formazioni paramilitari "Lupi della Drina" e "Skorpijoni". Intervista e foto di Riccardo Bottazzo Hasan era uno dei traduttori in forza al comando…