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Iran, pastore evangelico condannato a morte per apostasia

Iran, pastore evangelico condannato a morte per apostasia

Condanna a morte confermata per Yousef Nadarkhani, il pastore evangelico arrestato a Rasht, sul Mar Caspio nell’ottobre del 2009. L'uomo è rinchiuso da un paio d’anni nel carcere di Lakan perché ritenuto colpevole dei reati di proselitismo tra i musulmani e apostasia, per la quale la legge iraniana - sulla base della sharia - prevede la pena di morte. Nato in una famiglia musulmana e poi convertitosi al cristianesimo, Yousef aveva ricevuto la condanna a morte il 2 dicembre scorso e ora è stata confermata. Lui si è difeso spiegando di esser diventato cristiano a diciannove anni senza mai essere…
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Olanda, animalisti contro halal e kasher. Ebrei e musulmani uniti al grido di “libertà religiosa”

Olanda, animalisti contro halal e kasher. Ebrei e musulmani uniti al grido di “libertà religiosa”

di Valentina Severin L’immagine dell’Olanda come patria della tolleranza si è offuscata dopo che è passata in Parlamento la legge che mette al bando le pratiche halal e kasher. Il 29 giugno il Tweede Kamer (Camera Bassa) ha approvato, con 116 voti a favore e 30 contrari su 150, un decreto proposto dal partito animalista (PvdD) che rende illegale la macellazione di animali che prima non siano stati anestetizzati, senza eccezioni. La legislazione olandese impone già l’anestetizzazione del bestiame prima dell’uccisione ma, come negli altri Paesi occidentali, esiste una deroga per i macelli rituali islamici ed ebraici, nei quali la…
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Romania, verso la ghettizzazione: muro anti-rom in Transilvania

Romania, verso la ghettizzazione: muro anti-rom in Transilvania

A Baia Mare, una città nel nord della Romania, in piena Transilvania, una normativa municipale ha letteralmente diviso in due l'opinione pubblica. Il sindaco Catalin Chereches ha infatti disposto la costruzione di un muro di cemento alto tre metri che delimiti l'area cittadina abitata dai Rom. "Non è razzismo - ha detto il sindaco -. Ho preso la decisione a causa delle numerose proteste da parte degli automobilisti, che si lamentavano dei continui lanci di spazzatura dalle finestre". All'unisono le associazioni per i diritti umani hanno bollato l'esperimento come "iniziativa razzista".
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Parigi, Porte de la Villette: immigrati truffati dal governo e aiutati dai rom

Parigi, Porte de la Villette: immigrati truffati dal governo e aiutati dai rom

di Giacomo Lombardi I riflettori mediatici sull'esilio tunisino in Europa si sono spenti. Come se i migranti tunisini non esistessero più e avessero smesso di soffrire. Non è così, ovviamente. A Parigi, loro meta prediletta, li si può trovare a Porte de la Villette, un piccolo parco al confine estremo del comune cittadino. È questo l'ultimo approdo dell'esodo iniziato l'inverno scorso in seguito alla rivoluzione che ha posto fine al governo di Ben Ali. Migliaia di giovani, per la prima volta liberi di scavalcare le strette frontiere della Tunisia, sono fuggiti verso l'Europa dei sogni: la terra del riscatto, della…
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Elena Bonner, guerriera nella lotta al pensiero unico

Elena Bonner, guerriera nella lotta al pensiero unico

di Joshua Evangelista "Ho un'intera esistenza per conto mio". Lo diceva ai cronisti distratti per la quale era semplicemente la vedova del dissidente russo Andrei Sacharov e lo ha pensato negli interminabili decenni di attivismo contro il pensiero unico sovietico. Elena Bonner, medico pediatra, 88 anni, si è spenta ieri a Boston, dove viveva da anni con la figlia Tatiana. Dire che è stata protagonista nella lotta per i diritti dell'uomo nell'Urss sarebbe una riduzione da "coccodrillo", quei pezzi "in memoria di..." che a molti di noi giornalisti fanno preparare, condite con frasi melense e ovvie, già prima della morte di…
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