23 aprile 2005: nasce YouTube. Alle ore 20:27 viene registrato il primo account e viene caricato il primo video, intitolato Mee at the zoo, che qui riportiamo.
LasciateCIEntrare aderisce alla campagna europea Open Access Now (www.openaccessnow.eu). Parlamentari e operatori dell’informazione visiteranno i centri per riportare l’attenzione pubblica su questo tema. In Italia la mobilitazione si svolgerà dal 23 al 27 aprile per dire no alla censura e alla violazione dei diritti umani all’interno dei centri. Hanno inoltre aderito: Andrea Camilleri, Erri De Luca, Ettore Scola, Enzo Iacopino (presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti), Stefano Disegni, Igiaba Sceigo, Dagmawi Yimer, Fabrizio Gatti, Andrea Segre, Tiziana Ferrario, Nando Dalla Chiesa, Pino Ligabue, Amarò Ternipè, Fadil Drini, Antonella Miriello, Laura Galesi, Antonello Mangano.
Grazie al video diffuso dall’emittente tv americana Pbs, durante la trasmissione “Need to Know” è tornato alla ribalta un caso che risale al 2010, ma che, come spesso accade, solo l’impatto emotivo delle immagini è riuscito a far emergere in tutta la sua brutalità. Nel filmato si può vedere un uomo a terra, raggomitolato in posizione fetale, che chiede disperatamente aiuto. Intorno a lui una quindicina di agenti, alcuni dei quali lo colpiscono ripetutamente con manganelli e una pistola elettrica (taser). L’uomo aggredito, Anastasio Hernandez Rojas, 42, anni, purtroppo dopo alcune ore è morto e ora la famiglia chiede giustizia.…
Oggi più di un miliardo di persone sparse nel mondo partecipa all'Earth Day 2012. Uomini e donne, di ogni nazionalità e da ogni background, uniscono la loro voce per chiedere la tutela della Terra e un futuro sostenibile.
"Ho imparato a vedere il mondo da due punti di vista, quello italiano e quello siriano" racconta Zanko el arabe blanco, rapper di Milano di origine siriane. Ed è proprio del paese dei genitori che parla il suo ultimo video. Il brano si intitola "Fi nas alet la" ("C'è gente che ha detto no") e il video è "interamente realizzato con video amatoriali clandestini delle rivolte in Siria e in altri paesi arabi interessati da sommosse di massa. Dedicato a tutti gli arabi e tutti i popoli che lottano e hanno il coraggio di dire NO. Tributo speciale alla lotta siriana".