Dopo le prime tre tappe romane, la redazione "itinerante" di Frontiere News raggiunge gli amici di Bologna, Padova e Venezia rispettivamente il 21, 24 e 25 marzo per presentare Ripartire, l'esperimento di editoria sociale in cui trenta tra i più validi intellettuali internazionali impegnati nell'interculturalità raccontano storie di persone che hanno trovato nella solidarietà, nella cultura e nella riscoperta dell'alterità le chiavi per ripartire, nonostante le crisi globali; racconti di esperienze in prima linea nella guerra all'indifferenza. Le date: Giovedì 21 marzo - BOLOGNA Ripartire al centro sociale TPO, laboratorio di arte, cultura e politica. In via Casarini 17/5. Appuntamento con Joshua Evangelista (direttore Frontiere News), Riccardo Bottazzo, Michele Dotti, gli attivisti di Amnesty Bologna e lo staff dell'associazione Progrè . Info: tpo@mail.com Per arrivare: Bus 35 18 86 navetta a/b. Domenica 24 marzo - PADOVA Mercato…
Qualche giorno fa ho fatto un viaggio che mi ha portato ad attraversare oltre una ventina di popoli, altrettante lingue e un numero imprecisato di culture e di fedi religiose. Un viaggio lungo un centinaio di metri. Tutti in altezza. Di Riccardo Bottazzo Sto parlando di un grattacielo. Anzi “del” Grattacielo. E’ così infatti che a Ferrara, senza sforzare troppo la fantasia, chiamano il loro unico edificio che si stacca altissimo verso il cielo del capoluogo emiliano. Il Grattacielo. Ma fate attenzione: il termine va connotato con una forte enfasi negativa. Come se parlassimo di una favela di Rio de Janeiro o di uno slum di Città del Capo. Se - coraggiosamente - vi azzardate a salirne le scale, scordatevi la Ferrara dell’Ariosto e del Tasso. Qui siamo in un altro mondo.…
Pubblichiamo per intero la replica dell'Ambasciata ungherese a Roma all'articolo di Frontiere News firmato da Riccardo Bottazzo Il jazz, un’arma contro le derive reazionare e xenofobe dell’Ungheria, pubblicato il 23 gennaio. Buongiorno! Il 23 Gennaio è stato pubblicato un articolo da Lei scritto sul sito frontierenews.it. Il Vostro articolo purtroppo contiene numerose inesattezze di fatto che Vi portano a conclusioni errate e diffamatorie verso il nostro Paese e Governo. Per citare qualche esempio dal Vostro articolo: 1) I neo nazisti di Jobbik, nei fatti, hanno la funzione di appoggiare dall’esterno il governo di Viktor Orbàn, spingendolo sempre più a destra. Il partito di estrema destra Jobbik non appoggia per niente la coalizione governante di Fidesz (Alleanza di Giovani Democratici) e KDNP (Partito Popolare Cristian Democratico), anzi, Jobbik è il più feroce…
"Musei, fondazioni e teatri sono stati o chiusi o assegnati a servi del regime che li usano solo a fini propagandistici. Senza libertà non si può produrre cultura". di Riccardo Bottazzo REAZIONE E XENOFOBIA, UN COCKTAIL ESPLOSIVO. E’ notte fonda a Budapest. E la premesse c’erano tutte. Gli scandali e il malgoverno che hanno travolto il partito socialista al potere da due legislature, la crisi economica che ha devastato soprattutto le categorie più deboli, il rafforzarsi di partiti di destra e di formazioni dichiaratamente naziste e xenofobe; il partito conservatore Fidesz ha vinto le elezioni con il 53% di voti e il suo leader Viktor Orbàn governa senza sottostare a mediazioni con partiti più moderati - come era avvenuto in passato - e avendo anche i numeri per mettere mano alla…
di Riccardo Bottazzo Ancora, la storia non ha insegnato niente. Le elezioni amministrative di domenica scorsa in Bosnia Erzegovina hanno registrato la netta affermazione dei partiti etnici di destra. Nelle Repubblica Srpska, l'Alleanza Socialdemocratica (Snds) di Milorad Dodik al governo del Paese, è riuscita a mantenere per un pugno di voti solo Banja Luka ma dovuto abdicare in circa metà dei municipi dove governava a favore dei candidati dell‘Sds, il partito nazionalista filo serbo, che durante il conflitto era guidato da Radovan Karadzić. Speculare il risultato nella Federazione Croato-Musulmana che con la Repubblica Srpska, compone la Bosnia Erzegovina. Anche in casa musulmana, gli elettori hanno premiato i partiti della destra etnica. Il partito di ispirazione islamica Azione democratica (Sda), ha trionfato in 38 dei 78 Comuni della Federazione chiamati al…