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Una vita da invisibili – Inchiesta sui rifugiati a Roma

Pubblichiamo l'inchiesta sui rifugiati a Roma che Frontiere News ha curato per Paese Sera (uscita in edicola nel numero di maggio 2012). Scappano da guerre, violenze, torture e persecuzioni. E arrivano soprattutto da Somalia, Afghanistan, Eritrea, Kurdistan, Etiopia, ma anche da Iran, Iraq e Birmania. Secondo gli ultimi dati della Caritas, sono circa 1.500 i rifugiati politici in lista d’attesa nella Capitale. Dalla burocrazia estenuante alla difficoltà di trovare un lavoro e una casa. Viaggio nei luoghi e tra i problemi di chi dovrebbe avere diritto all’accoglienza. Si fa presto a chiamarli rifugiati politici. Al primo settembre 2011 la lista di attesa per l'ingresso nel circuito d'accoglienza dell'Amministrazione romana era di 1541 persone (dati Caritas). Una prima “scrematura” delle migliaia di persone che nel corso del 2011 avevano avviato le pratiche per la richiesta di accoglienza nella Capitale, molte delle…
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In Polonia con Frontiere per un reportage sugli stereotipi

Superare gli stereotipi e i pregiudizi attraverso il video-making. E' l'obiettivo di Reportage - Stereotype breaker, un progetto promosso da Frontiere e altre associazioni europee che si terrà dal 24 maggio al 1 giugno 2012 a Nasutów, nel voivodato di Lublino, in Polonia. Sei un under 30 e ti interesserebbe unire la passione per la multimedialità con la lotta ai luoghi comuni? Allora non puoi mancare! Nel progetto, a cui parteciperanno ragazzi e ragazzi da Romania, Bulgaria, Ungheria, Francia e Turchia, ci saranno workshop organizzati da professionisti, verranno visitati media center locali e tutti i partecipanti avranno la possibilità di lavorare insieme a propri reportage attraverso video, foto e scrittura (che verranno mostrati agli abitanti del posto). Il tutto cercando, attraverso i media, di infrangere gli stereotipi tra le nazioni basate su generalizzazioni e luoghi comuni.…
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Permessi di soggiorno, la Svizzera ci dà un taglio

di Luca Iacoponi Il consiglio federale svizzero ha deciso, nella seduta di mercoledì 18 Aprile, di invocare “la clausola di salvaguardia nei confronti dell' UE-8”, si legge sul sito dell'amministrazione federale elvetica. “Durante la recessione, l'immigrazione in provenienza dall'UE ha avuto un impatto positivo, accrescendo le uscite di consumo e gli investimenti edili e fornendo così un importante supporto all'economia svizzera”. Eppure “nell'ambito della discussione attorno al tema complesso dell'immigrazione, negli scorsi mesi il Consiglio federale ha tuttavia constatato la necessità di tematizzare l'adozione di nuove misure nei settori del mercato del lavoro (comprese le misure accompagnatorie) e dell'integrazione, alla luce di considerazioni di politica economica. Invocando la clausola di salvaguardia, il Consiglio federale adotta uno dei vari strumenti a sua disposizione per contenere l'immigrazione in Svizzera", riporta il medesimo…
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Primo Levi, ebreo ‘orfano’ di Dio

di Valentina Severin Venne trovato morto sulle scale di casa, l’11 aprile 1987, Primo Levi. In molti pensarono al suicidio, ma l’ipotesi non venne mai confermata. PERCHÉ IL SUICIDIO? - Perché togliersi la vita, dopo essere scampato alla morte ad Auschwitz e alle fatiche del rientro a casa, dalla Polonia all’Italia? E perché a quarantadue anni di distanza? “Io sono stato vicino al suicidio, all’idea del suicidio, prima e dopo il Lager, ma mai dentro il Lager”, scrive Primo Levi. “Il suicidio è un fatto filosofico, è determinato da una facoltà di pensiero”. Più del trauma della prigionia, degli stenti, delle umiliazioni e di quella violenza arbitraria, è stata forse la delusione a tormentare Primo Levi durante e dopo l’esperienza ad Auschwitz. DIVERSITÀ - Classe 1919, Levi non fu mai…
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Khorakhané – Fabrizio De André

I Khorakhanè sono rom originari soprattutto del Kosovo e di fede islamica (il significato è infatti "Lettori di Corano"). Formano il gruppo più numeroso di Rom stranieri presente in Italia. Vi proponiamo il brano di Fabrizio de André a loro dedicato, Khorakhanè appunto.  Testo Il cuore rallenta la testa cammina in quel pozzo di piscio e cemento a quel campo strappato dal vento a forza di essere vento porto il nome di tutti i battesimi ogni nome il sigillo di un lasciapassare per un guado una terra una nuvola un canto un diamante nascosto nel pane per un solo dolcissimo umore del sangue per la stessa ragione del viaggio viaggiare Il cuore rallenta e la testa cammina in un buio di giostre in disuso qualche rom si è fermato italiano come un…
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