Testo e foto di Riccardo Bottazzo La primavera in Rwanda si tinge di viola. E’ il colore del lutto. E’ il colore del genocidio a colpi di machete che 18 anni fa, nell’aprile del ’94, insanguinava il Paese delle Mille Colline. Torrenti di sangue trascinavano a valle i corpi macellati dei tutsi, sino al lago Vittoria dove si impigliavano nelle reti dei pescatori. Oggi le tracce delle fosse comuni scavate sulle sponde ugandesi del lago da cui nasce il Nilo, culla di civiltà, sono state cancellate per non turbare le coscienze dei turisti che non riuscivano a dare un senso ad una tale ecatombe. Non facciamone una colpa. E’ impossibile farsi anche una pallida idea di cosa significa un milione di morti ammazzati in meno di tre mesi. E’ come…
di Francesco Tortora Nel suo tour in Asia, il Premier “tecnico” Mario Monti s’è recato nella Corea del Sud, trainante nella produzione meccanica ed automobilistica, in Giappone punta di diamante degli investimenti finanziari sebbene siano entrambi Paesi anch’essi preda della profonda crisi gobale, infine in Cina per richiedere un’ulteriore implementazione negli acquisti di titoli pubblici italiani. Insomma, Monti ha toccato i vertici del “triangolo” delle Nazioni che caratterizzano le relazioni tra Italia ed Asia in ambito economico e finanziario. Ma anche attraverso il viaggio di Monti in Asia, si può verificare come l’Italia continui a nicchiare trattando con scarsa considerazione il cammino recentissimo compiuto dalle “tigri asiatiche” quali la Thailandia (primo Paese esportatore al Mondo di riso e prodotti derivati, tanto per dirne una) ma anche di Taiwan, soprattutto Hong…
La foto di un bambino rom con lo sguardo perso nel vuoto e una pistola puntata verso il fotografo e la scritta “Arrivano i rom: razzie in Svizzera”. E’ questa la copertina dell’ultimo numero di Weltwoche, il settimanale svizzero che ha sollevato polemiche scandalizzando i media e l’opinione pubblica nei paesi germanofoni. In Svizzera i temi della sicurezza e dell’immigrazione sono un vero e proprio campo di battaglia dove si scontrano le diverse ideologie politiche del Paese. La Svp/Udc, il partito di destra del miliardario Blocher, ha costruito il suo successo proprio grazie alle sue campagne anti-straniero, con tanto di manifesti che raffiguravano pecore bianche che scacciavano quella nera. Dopo il recente flop alle federali uno dei media più vicini a Blocher, il settimanale Weltwoche, ha lanciato questa ultima copertina…
di Marco Foglietti Il rischio è che gran parte delle popolazioni povere nel mondo, soprattutto nella regione indiana, non possa non avere più accesso ai farmaci generici. Il colosso farmaceutico Novartis infatti, dalla sua sede legale in Svizzera, ha fatto partire una denuncia contro il governo indiano, reo di aver prodotto, e di continuare a farlo, versioni generiche di farmaci a basso costo, brevettate dalla Novartis. La sentenza finale sarà emanata a fine marzo dalla Corte suprema indiana. Nonostante le rassicurazione del gigante svizzero, restano comunque alte le probabilità che una gran fetta della popolazione mondiale veda allargarsi quel gap, in termini di risorse farmaceutiche, rispetto ai Paesi "sviluppati". Questo perché il governo indiano è da anni ormai uno dei più grandi produttori e distributori di farmaci generici a basso…
di Joshua Evangelista Si parla dell'ulteriore scivolone dell'Italia, che dal 49esimo posto arriva al 61esimo. Dell'inevitabile peggioramento degli Stati Uniti che precipitano in 47esima posizione (20esimi nel 2010) a causa di quei 25 giornalisti che sono stati arrestati o hanno subito maltrattamenti dalla polizia mentre seguivano le proteste di Occupy Wall Street. Poi c'è l'ormai consolidato trio dell'orrore composto da Turkmenistan, Eritrea e Corea del Nord seguiti a rotta da Sudan, Yemen, Vietnam, Bahrein, Cina, Iran e Siria. Ma lo spunto più interessante dell'annuale report di Reporters Sans Frontiéres sulla libertà di stampa nel mondo è sicuramente il 9° posto del Capo Verde, primo Paese non europeo nella graduatoria. L'ASCESA AFRICANA Del resto il numero dei paesi africani presenti tra i primi 50 dell'indice è passato dai sette dell'anno scorso ai nove di quest'anno,…