La nuova Ungheria: nazionalismo, religione e dogmi del ‘900
di Giancarlo Pini Il primo Gennaio 2012 è ufficialmente entrata in vigore la nuova costituzione (“Magyarorszàg Alaptorvénye) della non più Repubblica ungherese, ma della nuova, e allo stesso tempo vecchia, “Ungheria”. Viene così introdotto un nuovo ordine nazionalista, fondato su valori cristiani, non più Repubblica, come già detto, bensì Stato radicato nelle radici Magiare. Tra i punti più discutibili e sicuramente più dibattuti anche a livello europeo, c'è la premessa, in cui si rivendicano parti del territorio magiaro che alla fine della prima guerra mondiale vennero assegnati alla Romania, all'Austria e alla Slovacchia; il nuovo sistema elettorale infatti, prevede che siano incluse persone di origine ungherese che non vivono sul suolo magiaro, per cui queste non potranno subire le decisioni politiche dei paesi in cui vivono. Il progetto del premier…