di Maddalena Goi Il principio della Carta Costituzionale Egiziana è un affascinante inno all’Egitto. Un tripudio di poesia, che va dal prestigio del passato preislamico, sino alle rivoluzioni contemporanee. Ardore e delizia rifulgono, sin dalle prime righe: “L’Egitto è il dono di Dio per gli Egiziani, e il dono degli Egiziani all’umanità (…); Questo è l'Egitto, una patria immortale per gli egiziani, e un messaggio di pace e di amore per tutti i popoli (…); L'Egitto è La culla della fede e la bandiera della gloria delle Religioni rivelate (...); Questo è l'Egitto, una patria in cui viviamo e che vive nelle nostre anime”. Le ultime modifiche al testo costituzionale egiziano risalgono a gennaio scorso, dopo che il 95% degli egiziani si è recato alle urne e si è espresso…
La Corte di Minya ha emesso una sentenza di condanna a morte per 529 sostenitori del deposto presidente Mohammed Morsi. Le accuse sono molteplici, tra cui l'uccisione di alcuni poliziotti e di attacchi a persone e proprietà private. Sarà il Gran Mufti d'Egitto, la suprema autorità religiosa dell'Egitto, ad approvare o respingere il verdetto. Lo riporta la corrispondente BBC in Egitto Orla Guerin. Non ci sarà sentenza definitiva fino al 28 aprile e, nelle prossime settimane, i condannati andranno in appello. Il portavoce della Fratellanza a Londra, Abdullah el-Haddad, ha dichiarato che le sentenze dimostrano che l'Egitto è diventata una dittatura. "Potrebbe essere solo un messaggio di minaccia, ci saranno ricorsi al tribunale e la sentenza potrebbe cambiare, ma è questo il nuovo Egitto dopo il colpo di stato. Questa è la nuova dittatura che al-Sisi sta tentando…
Ha vinto il sì. Il generale Abdel Fatah al-Sisi è il nuovo uomo forte dell’Egitto. Nel giorno del voto alla nuova Costituzione l’affluenza alle urne si è attestata attorno al 42% (alle elezioni del 2012, quelle vinte da Mohamed Morsi, votò il 33% della popolazione ndr). Il risultato del sì è stato strabiliante: il 95% degli elettori votanti hanno optato a favore della nuova carta che contribuisce a rilanciare la figura del capo dell’esercito e ministro della Difesa in vista delle prossime elezioni presidenziali. Secondo la maggior parte degli osservatori la nuova costituzione offre qualche progresso nella tutela dei diritti civili, ma ha soprattutto lo scopo di rafforzare i poteri dell’esercito e la sua indipendenza dalle autorità civili. La proposta conferisce ai militari il diritto di veto sulla nomina del…