Un ex soldato della Us Air Force, il 27enne Brandon Bryant, ha raccontato allo Spiegel gli "orrori" della guerra "virtuale" che, per più di cinque anni, ha condotto a distanza. A distanza, sì. Perché Brandon bombardava in Afghanistan e in Iraq ma era nel New Mexico, chiuso in un container senza finestre e con l'aria condizionata. Un computer, una tastiera e un joystick i suoi strumenti di morte: telecomandava droni. Nella guerra "virtuale, impersonale e asettica" di cui Brandon era partecipe, sono comparsi - per pochi, lunghi istanti - "uomini, donne e anche bambini". Ormai insonne e depresso, Brandon viene messo a riposo per sei mesi: "sindrome post traumatica". Come un soldato al fronte che ha combattuto una guerra "vera". Per poi essere congedato. "Quando Brandon premeva un bottone dal New Mexico qualcuno…
"Ci salva l'aviatore che non lo farà; ci salva l'aviatore che la bomba non getterà". In De Andrè la guerra ha assunto varie forme: dalla sua assurdità nel mettere contro persone dallo "stesso identico umore" ma con "la divisa di un altro colore" ne "La guerra di Piero", fino alla trionfante truffa dell'eroe morto che non riscalderà più il letto della sua donna ne "La ballata dell'eroe", passando per le spensierate voci bianche che testimoniano la tragedia delle bombe nel "Girotondo". Oggi, Giornata mondiale dell'infanzia, vogliamo condividere con voi proprio quest'ultimo brano. "La canzone", scrivono Matteo Borsani e Luca Maciacchini in 'Anima salva', "divenne uno dei manifesti contro la guerra ed ebbe molta fortuna. In un mondo sconvolto dalle bombe e dai lutti non c'è più posto per far giocare…
Il 29 settembre Omar Khadr, ultimo detenuto occidentale nella prigione di Guantànamo (base militare statunitense a Cuba), è tornato in Canada, suo paese natio. Non è ancora certa la durata della sua detenzione nella prigione canadese, lo decideranno le autorità locali, ma sembrerebbe che già nell’estate del 2013 potrà richiedere la libertà vigilata. Nel 2002, quando aveva appena 15 anni, fu catturato in Afghanistan e fu condannato per l’uccisione di un soldato americano, lanciando una granata verso il sergente Christopher Speer. Si trovava lì con il padre, il quale aveva avuto rapporti con il gruppo di Al Qaeda. Khadr (senior) morì in uno scontro a fuoco nel 2003, l’anno successivo all’arresto del figlio. Omar costretto alla detenzione a Guantànamo, destinata ai sospetti terroristi, ebbe anche il ‘primato’ di essere il…
“Ogni volta che provocavamo dei disordini poi prendevamo dei ragazzini arabi. Li prendevamo, gli puntavamo addosso le pistole e loro rimanevano lì, immobili, pietrificati. Loro ci vedono arrabbiati, capiscono benissimo che non ci importa nulla di loro”, Sergente della Brigata Kfir, Hebron 2006-2007. Testimonianze agghiaccianti quelle raccolte da Breaking the Silence, un’organizzazione di veterani che hanno servito l’esercito di Israele fino alla Seconda Intifada. Hanno deciso di esporsi per raccontare la realtà quotidiana della vita nei territori occupati. Negli ultimi otto anni sono state raccolte molte testimonianze da parte di ex soldati che hanno assistiti o partecipato a violazioni dei diritti umani nei territori occupati. La maggior parte di queste racconta di giustizia “sommaria”, soprattutto contro i minori, senza un’autorizzazione e senza il consenso dei tribunali militari (qui tutte le…
di Elena Dalla Massara Dopo 7 ore di viaggio arriviamo al villaggio di Kasika (regione del Nord Kivu, Repubblica Democratica del Congo), al confine con il Rwanda e il Burundi. Sono ormai le 13. Da lontano intravediamo un colore uniforme che emerge sempre di più dal verde della natura rigogliosa che circonda il villaggio e tutta la regione. Mano a mano che ci avviciniamo il colore prende la forma di centinaia di donne, uomini e bambini. Ci aspettano dalle 6 del mattino e ora che vedono la jeep ci preparano il loro benvenuto: canti, balli, sorrisi e urla di gioia. Solo per noi. Solo per me, che arrivo da lontano. Scendo dall’auto e raggiungo il centro di assistenza attraverso uno stretto viottolo creatosi tra la gente. Sento il calore…