Questa notte aerei israeliani hanno colpito diversi siti della Striscia di Gaza: vicino Khan Younis, a Beit Lahia (dove i missili hanno raggiunto, senza creare vittime, una fattoria), a Deir el Balah, nel campo di Nuseirat e a est di Gaza city. A Nuseirat una casa è stata colpita da quattro missili e semi-distrutta (guarda il video sotto), altre due case vicine sono rimaste danneggiate. Il soffitto di un'abitazione è in parte crollato sulla culla dove dormiva una neonata di 3 mesi, Deema. La bambina è stata portata subito in ospedale ed ha riportato graffi da schegge di pietre e vetri sul corpo ed un piccolo rigonfiamento alla testa. Il bilancio totale è di sette persone rimaste ferite, di cui quattro sono bambini. Probabilmente l'attacco aereo è stato una reazione agli scontri a…
Joseph Kony, il leader sanguinario della Lord's Resistance Army (Lra), sarebbe supportato dal governo del Sudan. L'accusa, riferita dalla Bbc, arriva dall'esercito ugandese, impegnato da anni nella caccia al ribelle, noto per reclutare i bambini e trasformarli in soldato. Un ufficiale ugandese ha raccontato che i suoi soldati avrebbero catturato un membro della Lra che indossava una uniforme del Sudan ed era dotato di armi e munizioni di Khartoum. Anche gli Usa sono impegnati nella caccia a Kony, protagonista dei video di Invisible Children che hanno spopolato sul web.
Robert Bales, il soldato statunitense che domenica scorsa ha ucciso 16 civili nella provincia di Kandahar, tra cui 9 bambini e 3 donne, non ricorda nulla. Questa è quello che il suo avvocato ha rilasciato dopo un incontro di 7 ore nella prigione militare del Kansas. “Non ricorda niente della sera in questione – ha detto l’avvocato John Henry Browne – Questo non significa che si tratti di amnesia”.Intanto il soldato è agli arresti in isolamento da venerdì scorso, e le accuse a suo carico non sembrano terminare con l’evento in Afghanistan. Bales infatti prima di arruolarsi era un broker truffatore con problemi coniugali in fuga dai suoi clienti, e già nel 2002 era stato condannato per aver aggredito una persona. In Afghanistan non è placata l’indignazione per la strage…
Almeno 15 civili (tra cui 3 donne e 9 bambini) sono morti nella strage provocata da un militare americano in due località della provincia di Kandahar, in Afghanistan. Lo scrive il Washington Post online citando Javed Faisal, il direttore del Media Center del governo provinciale, contattato per telefono. Il militare, che è stato arrestato, ha agito da solo, in quello che potrebbe essere stato un raptus di follia. Il soldato, dopo avere lasciato la sua base, ha iniziato a sparare intorno alle 3 di notte locali (le 6 italiane), colpendo civili in due distinti villaggi del distretto di Panjwai. Il distretto in questione, a sud-ovest di Kandahar City, è stato uno dei campi di battaglia più duri della guerra in Afghanistan, in quanto luogo di nascita del movimento dei Talebani. La strage…
Nuovi disordini si sono verificati oggi nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme, al termine delle preghiere islamiche del venerdì. Secondo quanto riporta Maan News l’esercito israeliano ha tentato di fare irruzione nella moschea Al Aqsa dal tetto; fonti locali hanno riferito nutriti lanci di pietre da parte di fedeli islamici in direzione di credenti ebrei raccolti di fronte al sottostante Muro del Pianto, attacco a cui la polizia ha risposto con bombe sonore e lacrimogeni. Diversi i feriti. Molto probabilmente gli scontri sono sorti anche come protesta all'annuncio dello scorso 22 febbraio con il quale il governo di Tel Aviv ha approvato la costruzione di 500 nuovi alloggi nella colonia di Shilon, in Cisgiordania, e legalizzato retroattivamente 200 unità abitative costruite senza permesso nell’avamposto di Shvut Rachel. Nella città palestinese di Hebron l’esercito israeliano…