Il Signor Diamant 70 anni fa venne marchiato con il numero 157.622 dai nazisti ad Auschwitz. Ultimamente, la nipote, Eli Sagir, dopo un viaggio con la scuola superiore in Polonia ha deciso di tatuare sul proprio corpo lo stesso numero. Dopo di lei anche la madre il fratello e lo zio hanno seguito l’esempio. Racconta Sagir, 21 anni: "Tutta la mia generazione non sa nulla della Shoah". "Tu parli con la gente e pensano che sia come l'Esodo dall'Egitto, storia antica. Ho deciso di farlo per ricordarlo alla mia generazione: voglio raccontare loro la storia di mio nonno e la storia dell'Olocausto ". I discendenti del signor Diamant hanno deciso di commemorare così i giorni più bui della storia del proprio popolo. Come fosse un rito di passaggio, ormai tutti i…
“Nella notte ci ha lasciato il nostro caro amico Shlomo Venezia, uno degli ultimi sopravvissuti del Sonderkommando di Auschwitz-Birkenau che ha dedicato gli ultimi decenni della sua vita a trasmettere la memoria della Shoah alle giovani generazioni”, così ne dà l’annuncio il sito del Museo della Shoa di Roma. Nato nel 1923 a Salonicco e nel 1944 iniziò la sua Shoah. Fu obbligato a lavorare nel Sonderkommando (unità speciale) dei forni crematori di Birkenau. Queste squadre dovevano eliminare le prove di ciò che stava accadendo, si occupavano della cremazione dei corpi che venivano uccisi tramite le camere a gas; Venezia era tra i pochi appartenenti di quel reparto a essere sopravvissuti (unico italiano, al massimo una dozzina in tutto il mondo). Sopravvisse anche al ricordo, e dedicò la sua vita…
La "mancanza morale" è il nuovo termine inserito da Yad Vashem nel testo murale che il Mausoleo della Memoria userà per descrivere l'operato di papa Pio XII durante le persecuzioni avvenute nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Un testo, rivela il quotidiano Haaretz, che "ammorbidisce" il contenuto del precedente - contestato dalla Chiesa di Roma - nel quale si sottolineava che il Pontefice non avesse protestato verbalmente o per iscritto per l'uccisione degli ebrei da parte dei nazisti. Se il vecchio testo era intitolato "Pio XII e l'Olocausto", quello attuale, sempre secondo il giornale, cambierebbe in "Il Vaticano e l'Olocausto". I contenuti della nuova iscrizione, pur mantenendo la condanna per il mancato intervento della Chiesa nei confronti degli ebrei, disegnano un ritratto più complesso della condotta del Pontefice e avanzano…
Le ferrovie francesi rischiano di pagare un indennizzo di milioni di euro per aver trasportato migliaia di ebrei ad Auschwitz. Due superstiti della Shoah, insieme ad esperti e giuristi hanno presentato alla Commissione Giustizia del Senato americano, dei documenti sul coinvolgimento della Sncf nel trasporto di ebrei francesi verso i campi di sterminio nazisti. Il sopravvissuto 91enne Leo Bretholz, ha raccontato che nel 1942 fu stipato a Parigi insieme ad altre migliaia di ebrei francesi nei carri bestiame diretti ad Auschwitz, senza acqua e senza cibo. Le ferrovie francesi avrebbero effettuato il trasporto degli ebrei per conto dei nazisti, ricevendo un pagamento a testa e per chilometro. Dalla Francia durante l’occupazione nazista sono partiti 76mila ebrei verso i campi e ne sono tornati solo 2000. Lo scorso anno il presidente…
Seppur bistrattata e relegata alle corde delle chitarre di vecchi e nuovi sognatori, la Pace – nonché il relativo mantenimento della stessa – ha un suo fondamento giuridico e gode di un pieno riconoscimento a livello sovranazionale. La “recente” comunicazione europea a supporto della causa bellica appare in evidente contrasto con tale diritto e rievoca ancora una volta una contrapposizione culturale identitaria: difendere la pace oggi significa dichiarare guerra alla guerra. “Essere solidali nei confronti di uno stato sovrano che è stato aggredito con un’azione militare da tutti noi già ampiamente condannata, non significa assecondare una propaganda su richieste di interventi bellici che comporterebbero l’ingresso in un conflitto mondiale”: con queste parole i deputati di Alternativa – ex M5S – avevano annunciato la loro assenza al discorso in videoconferenza del…