I paesi dell’Unione Europea hanno deciso di aumentare l’aiuto umanitario verso la popolazione siriana ed estenderlo ai rifugiati che si stanno dirigendo in Libano e Giordania. In un documento diffuso dalla Germania dopo una riunione dei ministri degli esteri, si chiede “di estendere l’aiuto umanitario a parti della popolazione che la comunità internazionale non è stata finora in grado di raggiungere”. A favore dell’aumento dell’azione umanitaria anche Italia, Francia e Gran Bretagna. Secondo le cifre dell’Unhcr del 18 luglio scorso, i rifugiati siriani che si trovano in Giordania, Libano, Turchia e Iraq sono più di 18mila. Da metà 2011 la croce rossa internazionale e araba hanno prestato aiuto a circa 600mila persone colpite dalla violenza. “Dobbiamo aumentare il nostro aiuto umanitario alla gente che fugge attraverso la frontiera”, ha detto…
L'Egitto sta concedendo ai palestinesi il libero accesso al Paese, mettendo così fine a un blocco sulla Striscia di Gaza durato cinque anni. La nuova disposizione varrà anche per i palestinesi di Gerusalemme e Cisgiordania. A rivelarlo all'Associated Press alcuni ufficiali aeroportuali del Cairo che hanno detto che il nuovo corso è cominciato oggi, dopo che sette palestinesi hanno ottenuto l'ingresso nel Paese senza la necessità del visto. Gaza è governata da Hamas, la divisione palestinese dei Fratelli musulmani, rappresentati in Egitto dal presidente Mohammed Morsi. Proprio la salita al potere di Hamas nel 2007 aveva scaturito il blocco, che di fatto aveva impedito a moltissimi palestinesi di fuggire dalla Striscia.
L’emittente araba Al-Jazeera, dopo un’indagine durata nove mesi, riapre il caso sulla morte di Yesser Arafat. L’istituto Radiofisico di Losanna dopo aver effettuato dei test su alcuni effetti personali del leader palestinese quali i suoi vestiti, lo spazzolino da denti e la sua kefiah ha riscontrato degli altissimi livelli di polonio, elemento altamente radioattivo. Arafat, ammalatosi nell’ottobre 2004, lasciò il suo quartier generale a Ramallah in Cisgiordania per essere ricoverato in un ospedale di Parigi presso il reparto di ematologia, dove morì l’11 novembre dello stesso anno. Le analisi condotte al momento della morte non evidenziarono la presenza del veleno nel suo organismo e si vociferò che le cause del decesso si potessero ricondurre a malattie come il cancro, la cirrosi epatica e perfino l’aids. Francois Bochud, direttore dell’istituto Radiofisico…
"Morte agli arabi", "Vendetta" e "Kahane aveva ragione" (Meir Kahane, fondatore negli anni '70 del gruppo di estrema destra Kach, dichiarato poi illegale dalla Knesset in quanto razzista). Queste alcune delle scritte che le circa cinquanta famiglie di Neve Shalom - Wahat al-Salamhanno trovato questa mattina sulle pareti di una scuola e sulla carrozzeria di alcune auto; molti pneumatici sono inoltre stati forati. ''Hanno agito di notte, come pipistrelli'' ha commentato uno degli abitanti; Anwar Daud, direttore della scuola ha dichiarato che "mentre le scritte possono essere facilmente cancellate, la ferita resterà". Gli autori dell'atto di vandalismo hanno anche aggiunto i saluti da "Ulpana" (in riferimento alla bocciatura in Parlamento della legge per legalizzare l’avamposto di Ulpana, costruito in Cisgiordania su terreni di proprietà palestinese) e anche i "Saluti da Havat Gilad" (in riferimento…
Il 5 giugno 1967, alle 7:45 del mattino, l'aviazione israeliana lanciò un attacco a sorpresa contro l'aviazione egiziana, annientandola quasi completamente a terra (Operazione Focus). Iniziava così la Guerra dei sei giorni il cui bilancio è di 679 vittime tra le file israeliane e 21mila tra quelle avversarie (Egitto, Siria, Giordania e Iraq). Ma come si è giunti al conflitto? Vi proponiamo un approfondimento curato da "La Storia siamo noi". PARTE 1 PARTE 2 PARTE 3 PARTE 4 PARTE 5 PARTE 6 PARTE 7 PARTE 8