di Roberto Carroll Finisce sulla prima pagina dell’Eco di Bergamo la fiabesca avventura politica di Tony Iwobi, trentacinquenne di origini nigeriane, militante della Lega Nord, divenuto nuovo assessore ai Servizi sociali nella giunta Comunale di Spirano, paesino della bassa bergamasca. “Tony è sempre stato il nostro volano. Nero e leghista? Ricordo a tutti che è stato lui ad accogliermi nella Lega. Tony è leghista da molto prima di me”, spiega il sindaco ai lettori. Ed il nuovo assessore dichiara: “ La Lega? Ho abbracciato il suo progetto nel 1993 quando predicava il federalismo. Arrivavo dalla Nigeria, una nazione federalista e m piaceva quell’idea”. Nel quadretto che segue veniamo informati dell’arrivo di Tony nel nostro paese, dei suoi duri primi tempi: “Quando sono arrivato qui più di trent’anni fa ero super…
di Luca Ortello In un’isola italiana non meglio identificata del Mediterraneo meridionale, a metà strada tra la Sicilia e l’Africa, vive la famiglia Puccillo composta dal vecchio Ernesto, pescatore, Filippo, suo nipote ventenne, Giulietta, madre di Filippo, e Nino, zio di Filippo. Ernesto e Filippo vanno insieme a pescare con la loro barca, mentre Giulietta, nella speranza di potersi trasferire a Trapani e dare una vita migliore al figlio, decide di racimolare un po’ di soldi affittando la propria casa ai turisti. Un giorno, Filippo e il nonno, a bordo del loro barcone, avvistano un gommone di africani clandestini. Ernesto chiama la capitaneria di porto per lanciare l’allarme. La capitaneria gli dice di allontanarsi dal gommone e lasciar fare alla guardia costiera che sta per arrivare. Ernesto non accetta di…
di Francesco Caselli "In considerazione del massiccio afflusso di immigrati provenienti dal Nord Africa e al fine di non intralciare le attività loro rivolte, l’accesso alle strutture presenti su tutto il territorio nazionale, di cui alla circolare n.1305 del 24 aprile 2007, è consentito, fino a nuova disposizione, esclusivamente alle seguenti organizzazioni: Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), Organizzazione Internazionale delle Migrazioni (Oim), Croce Rossa Italiana (Cri), Amnesty International, Medici Senza Frontiere, Save The Children, Caritas, nonché a tutte le Associazioni che hanno in corso con il Ministero dell’Interno progetti in fase di realizzazione nelle strutture di accoglienza, finanziati con fondi nazionali ed europei". Una buona iniziativa ma solo all’apparenza. Se leggiamo attentamente l’elenco delle organizzazioni vediamo che all’appello manca una componente fondamentale: la stampa. L’art. 21…