Niger, frontiera di sabbia e di sangue
Hanno chiuso la porta del deserto. Hanno trasformato le antiche vie carovaniere in piste di morte. “Li caricano sopra i camion e poi li fanno scendere in mezzo al deserto con le minacce o con qualche scusa. Gli raccontano che verranno a prenderli, ma non è vero. Li abbandonano in mezzo al deserto. Uomini, ragazze, donne anche con bambini molto piccoli… senza acqua, senza cibo. La sabbia del Ténéré è un giardino di cadaveri in decomposizione”. Abdel (il nome è stato cambiato per motivi di sicurezza, ndr) era un passeur. Era un passeur perché tutti i tuareg lo sono e…