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Bomba ad Ankara: due morti e dieci feriti

Bomba ad Ankara: due morti e dieci feriti

Sono almeno due morti e dieci feriti le vittime dell’esplosione avvenuta in mattinata vicino a piazza Kizilay ad Ankara. A riferirlo è l’emittente Ntv, che ha parlato di un bilancio provvisorio. L’esplosione è avvenuta in una vettura su Via Kumrular e l’incendio si è propagato sulle auto e sugli edifici circostanti che hanno subito gravi danni. Le cause dello scoppio non sono ancora chiare, secondo fonti di polizia citate dall’agenzia di stampa “Dha”, la deflagrazione sarebbe stata provocata da una bomba. L’episodio accade in un momento in cui la Turchia, sul versante diplomatico, è pronta a rispettare la decisione dell’Ue…
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Tensione tra Turchia ed Europa: “No a Cipro presidente Ue”

Tensione tra Turchia ed Europa: “No a Cipro presidente Ue”

Ancora tensioni tra la Turchia e l'Unione Europea. Ankara ha infatti minacciato nuovamente di bloccare le relazioni con l'Unione se la Repubblica di Cipro ne dovesse assumere la presidenza di turno. "Se i negoziati di pace nell’isola non vanno a buon fine e l’Unione Europea darà la presidenza di turno alla Cipro del sud, la vera crisi sarà tra la Turchia e l’Unione", ha dichiarato a una televisione cipriota Beşir Atalay, vicepresidente turco. "Provvederemo a congelare le relazioni. Come governo", continua il vice di Erdogan, "abbiamo preso questa decisione: le nostre relazioni giungeranno a un improvviso blocco". La Repubblica greco-cipriota ha…
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Freedom Flotilla, la Turchia rompe con Israele: via l’ambasciatore e stop agli accordi militari

Freedom Flotilla, la Turchia rompe con Israele: via l’ambasciatore e stop agli accordi militari

A seguito della pubblicazione sull'inchiesta commissionata dall'Onu riguardo al blitz israeliano contro la Freedom Flotilla la Turchia rompe i rapporti con Israele. Ahmet Davutoglu, ministro degli Esteri turco, ha annunciato l'espulsione dell'ambasciatore israeliano e la "sospensione di tutti gli accordi militari" con Gerusalemme. Sarà inoltre ridotta ulteriormente la rappresentanza a Tel Aviv, che scenderà dal livello di primo segretario a quello di secondo. Qualunque funzionario di grado superiore "rientrerà in patria al massimo entro mercoledì prossimo", ha spiegato il ministro. La relazione Onu parla di un'azione "eccessiva e irragionevole", ammettendo però anche la sostanziale legalità del blocco di Gaza. Davutoglu ha a sua…
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