La carovana per i diritti dei migranti mediterranei e americani
Vera Vigevani Jarach è una Madre de Plaza de Mayo. Ha perso il nonno ad Auschwitz e la figlia è desaparecida per mano della dittatura civico-militare argentina. Vera è una donna inarrestabile perché sa che la storia può ripetersi. Non ne fa mistero con gli studenti che incontra in ogni parte del mondo quando parla loro di migranti e di terre promesse. La sua invocazione risuona forte e chiara: rompete il silenzio e l’indifferenza, mettetevi in gioco subito, prima che sia troppo tardi. In questo convinto appello alla partecipazione troviamo forse il senso più alto, lo spirito profondo che anima…