L’Airbnb dell’apartheid
Immaginate di passare le prossime vacanze in una meravigliosa casa tutta per voi. Una modernissima cucina super-attrezzata, una piscina sul terrazzo, tende in lino finissimo, fiori sul comodino. Sembra un sogno, vero? Ma c'è un problema. Quella casa è rubata. Così come la terra su cui è costruita quella casa. E le strade che portano a quella casa sono vietate agli abitanti originari della zona, così come l'accesso all'aeroporto più vicino. Il portale di annunci per case e stanze in affitto Airbnb, vero e proprio gigante economico, fa affari d'oro sul turismo nelle colonie israeliane, dichiarate illegali dal diritto internazionale perché costruite su terra rubata ai…