Il Pakistan censura gli sms: vietato scrivere “Gesù”, “taxi” e “lingua”
Il governo del Pakistan ha stilato una lista di termini proibiti nello scambio di sms. Circa 1500 parole sono state vietate in quanto ritenute indecenti o offensive. Nella blacklist ci sono anche termini come "taxi" (che viene spesso utilizzato per riferirsi alle prostitute), "lingua", omosessuale", "preservativo" e "buco". Per evitare di incorrere nel reato di blasfemia sono stati proibiti anche termini religiosi come "Gesù Cristo" o "Satana". Nella nota dell'Autorità pachistana delle Telecomunicazioni si legge che “la decisione è stata presa per arginare il fenomeno dello spam dopo le lamentele dei consumatori". Ma come l'hanno presa i consumatori stessi che, in…