Siria, il regime macchia di sangue il venerdì di preghiera: 15 morti
Un nuovo venerdì di preghiera seguito da un ennesima ondata di proteste. Questo è il 21mo venerdì consecutivo, il primo del Ramadan, dove diverse migliaia di persone si sono date appuntamento per recarsi nelle strade dopo la preghiera della settimana al fine di espimere il proprio dissenso nei confronti dell'attuale regime politico di Bashar al-Assad. Secondo ciò che è stato riferito da Omar Edelbe, portavoce dei Comitati Locali di Coordinamento, uno dei principali movimenti di opposizione, sarebbero almeno 15 i morti, i feriti invece sarebbero diverse decine, tra cui alcuni in gravi condizioni. Il tasso più elevato di vittime, sette,…