Unar vittima della spending review. Firma la petizione per salvarlo
Nella homepage del sito internet di Unar, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, c’è scritto: “Se sei vittima di una discriminazione, clicca qui”. Oppure: “se vuoi segnalare atti o comportamenti discriminatori nei confronti di terzi clicca qui”. Gli inviti sono, naturalmente, tradotti in più lingue. Riassumono alla perfezione identità e importanza di un ente che, sin dal 2003 (anno in cui fu istituito col d.lgs n. 215 del 9 luglio), ha sempre operato con massima cura e imparzialità nel settore della tutela della parità di trattamento delle persone. Ma l’Unar è anche un ufficio che, a causa della indiscriminata applicazione della “spending…