La tv libanese al-Manar ha dichiarato che ieri forze terrestri israeliane hanno superato il confine con il Libano al sud del paese, raggiungendo il fiume Wazzani. L'esercito di Tel Aviv avrebbe preso postazioni ritirandosi però quasi immediatamente, essendo stato raggiunto dalle truppe libanesi. "Le truppe israeliane hanno attraversato la recinzione elettrificata e si sono fermati vicino la Linea Blu" fanno sapere dalla Lebanese National News Agency. La Linea Blu è il confine che l'Onu ha tracciato tra i due paesi a seguito del ritiro delle truppe israeliane dal Libano nel 2000. Sempre ieri, secondo al-Manar, aerei militari israeliani avrebbero sorvolato le…
Nell'operazione condotta dall'esercito siriano per catturare la roccaforte dei ribelli nel quartiere di Bab Amr, a Homs, sono state arrestate più di 1.500 persone, la maggior parte delle quali straniera. Una dozzina di francesi ha chiesto lo status di prigioniero di guerra indicando la propria identità, il grado e il corpo di appartenenza. Tra questi ci sarebbe un colonnello del servizio trasmissioni della DGSE (Direction générale de la sécurité extérieure). Sembrerebbe dunque che la Francia abbia condotto operazioni militari segrete contro l'esercito siriano, armando la rivolta wahhabita e fornendole informazioni satellitari. E' quanto riportato dall'Irib. Già il 13 febbraio 2012 Thierry Meyssan aveva…
David Swanson, blogger, attivista e scrittore statunitense, ha elencato dieci punti (ovviamente ironici) per cui è necessario che gli Usa attacchino l'Iran. 1) L'Iran ha minacciato di rispondere se attaccato; questo rappresenterebbe un crimine di guerra. E i crimini di guerra devono essere puniti. 2) La mia televisione dice che l'Iran ha armi atomiche. Sono sicuro che questa volta è la verità. Proprio come la Corea del Nord. Sono sicuro che loro siano i prossimi. Noi bombardiamo soltanto chi ha veramente armi atomiche e fanno parte dell'Asse del Male. A parte l'Iraq, che era tutta un'altra storia. 3) In Iraq…
Delle navi da guerra iraniane sono entrate nel Mediterraneo, passando per lo Stretto di Suez. È quanto ha annunciato il comandante della Marina della Repubblica islamica, l'ammiraglio Habibollah Sayyari. L'operazione, la seconda di questo tipo nel giro di un anno, ha come scopo quello di "mostrare la potenza della Repubblica islamica d'Iran". Il transito delle navi in questione, un incrociatore e una nave cisterna, è stato autorizzato dalle autorità militari egiziane, in quanto Iran e Siria hanno un accordo per la cooperazione nell'addestramento navale. Israele ha definito questo transito una "provocazione".