Israele, violazioni al confine: respingimenti, incarcerazioni e violenze
Erano stati intrappolati, il 28 agosto scorso, all’interno di un’area militare israeliana, sulla linea di confine tra Egitto e Israele: 21 persone di origine eritrea, tra cui due donne in gravidanza e un ragazzino di 14 anni. Chiedevano asilo, temevano di essere incarcerati e poi rimpatriati. Avevamo raccontato la loro storia e quella degli attivisti del Phr (Physicians for Human Rights), intercettati a loro volta dai militari israeliani, mentre cercavano di superare la frontiera per portare assistenza al gruppo: gli eritrei erano stati privati di cibo e assistenza, quest’ultima garantita solo attraverso la concessione di poche dosi d’acqua al giorno.…