libia

Libia, navi da guerra Usa verso le coste. “Ma non hanno una missione specifica”

Libia, navi da guerra Usa verso le coste. “Ma non hanno una missione specifica”

Stati Uniti 'vigili' per "assicurarci di continuare a esercitare pressione su Al Qaida e gli affiliati in altre parti del mondo, come il Nord Africa e il Medio Oriente. Questa è una cosa che sono determinato a fare", spiega nell'intervista rilasciata alla Cbs (che verrà trasmessa domenica) Barack Obama. Nel frattempo, citando fonti dall'amministrazione, la stampa Usa ha annunciato che il Pentagono sta muovendo due navi da guerra verso le coste libiche.  Navi da guerra che non hanno una missione specifica "ma devono essere pronte a qualsiasi missione ordinata dal presidente". Le unità, armate con missili Tomahawk, sono la USS Laboon…
Read More
Libia, rivolta per un film blasfemo. Attaccati diplomatici Usa, un morto

Libia, rivolta per un film blasfemo. Attaccati diplomatici Usa, un morto

Un gruppo di copti, etnia religiosa egizia, guidato dal produttore Sam Bacile, ha realizzato negli Stati Uniti un film ritenuto blasfemo, dal titolo “L’innocenza dei Musulmani”. E in Libia, è esplosa ieri la rivolta. A Bengasi, la sede diplomatica americana è stata attaccata da un gruppo di manifestanti. Un’esplosione, bombe incendiarie, fumogeni. E, ancora, raffiche di armi da fuoco. Il bilancio è di un morto e un ferito. La vittima era un funzionario americano che operava nella sede diplomatica libica. L’assedio è stato violento, repentino. L’edificio colpito si trova in una zona commerciale della città marina di Bengasi. Nelle vicinanze,…
Read More
Libia, donne incinte torturate in carcere

Libia, donne incinte torturate in carcere

Ieri la polizia libica ha sparato sui profughi affamati del carcere di Sibrata Mantega  Delila (Tripoli),  che chiedevano il cibo che non ricevono ormai da due giorni. La notizia è stata diffusa da padre Moses Zerai, direttore dell’agenzia umanitaria Habeshia, che è in contatto, tramite telefono cellulare, con alcuni detenuti del penitenziario libico. Un detenuto è stato picchiato all’orecchio con una sbarra di ferro ed un giovane di 18 anni, dopo essere stato colpito da un proiettile all’addome, è stato trasportato all’ospedale e qui presentato come un mercenario di Gheddafi quando in verità è un giovane richiedente asilo politico eritreo. …
Read More

Italia-Libia, Cancellieri: “L’attenzione ai diritti umani sarà notevole”

“Con la Libia è stato solo avviato un processo verbale. Un vero e proprio nuovo accordo sarà eventualmente siglato solo con il nuovo governo. Non ci saranno più pattugliamenti misti italo-libici sulle coste per controllare i flussi di immigrazione clandestina dal Nord-Africa, ognuno si controlla il proprio mare. A dichiararlo è stato il ministro dell'Interno Anna Maria Cenellieri intervenuta stamattina a radioanch'io su Radio Rai 1. Il ministro ha poi sottolineato che un nuovo accordo con la Libia terrà "tenacemente" conto del rispetto dei diritti umani. "Noi siamo per la collaborazione", ha poi aggiunto il ministro, che però ha escluso…
Read More
Strage in mare, morti 54 migranti per sete. Il racconto dell’unico superstite

Strage in mare, morti 54 migranti per sete. Il racconto dell’unico superstite

di Emilio Garofalo Sono le parole di un eritreo ricoverato a Zarsis, in Tunisia, per assideramento e disidratazione a raccontare l’ennesima tragedia dell’immigrazione. Lui, unico superstite, salvato la scorsa notte da un’imbarcazione di pescatori tunisini, è il testimone di una tragedia che è costata la vita a 54 persone. Eritrei, libici. Uomini in fuga, salpati dalle sponde di Tripoli. Il loro viaggio è cominciato due settimane fa. Come sempre, a bordo di un gommone che, dopo nemmeno una giornata di navigazione, giunto in prossimità delle coste italiane, sarebbe stato trascinato dalle correnti e dai forti venti in mare aperto. Il…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.