La guerrilla per sfamare i migranti con il cibo non venduto
Armate di mestoli e padelle, due moderne Don Chisciotte hanno deciso di sfidare i confini e gli sprechi alimentari. Grazie alla cucina ambulante Guerilla Kitchen Amsterdam, nata per dare il benvenuto ai rifugiati in maniera creativa ed eco-responsabile. hili di carote ricurve e deformi, filoncini del giorno prima e altri alimenti non vendibili - seppur commestibili - vengono raccolti, ogni giorno, dai ragazzi di Guerilla Kitchen Amsterdam. Da un paio di mesi - grazie anche alla collaborazione di molti fruttivendoli, mercanti ed empori - centinaia di persone hanno condiviso tavole imbandite, storie personali, umanità. “Il progetto è stato concepito quando…