“Quo vadis”, l’epopea dei migranti diventa una rock opera
"L’umanità intera sta vivendo un momento storico epocale", spiegano i trentini della Blood rockers band, "un punto di non ritorno globale per la sopravvivenza dell’essere uomo, dei suoi valori fondanti e dello stesso senso della vita". Da qui l'idea di una rock opera per raccontare le migrazioni di oggi, che se per certi versi sono "analoghe a tutte le migrazioni del passato, ma anche diverse da esse perché oggi questa è tragedia di tutti: di chi uccide, di chi lucra, di chi fugge, di chi accoglie e di chi respinge. E soprattutto è sotto gli occhi di tutti". Quo vadis - Storie…