Storia di una bimba e del suo papà nella Sarajevo assediata
La giornalista bosniaca Lejla Zviždić ha riportato alla luce il tragico destino e la forte speranza dello scrittore Fahrudin Kučuk, l’uomo che nel ’92 perse la figlia Aida, cinque anni: prima vittima dell’assedio di Sarajevo. Fahrudin Kučuk è un uomo determinato, con i capelli bianchi e gli occhi curiosi. Forse è stata proprio la curiosità che gli ha salvato la vita e gli ha dato la forza di continuare ad andare avanti dopo la morte della moglie, che morì per problemi di salute prima della guerra in Bosnia, e poi, qualche anno dopo, la perdita della figlia Aida, che è stata…