sindrome di down

Il cameriere-eroe contro il cliente che insulta il bimbo down

Il cameriere-eroe contro il cliente che insulta il bimbo down

Michael Garcia, un cameriere di Houston, in Texas, ha rischiato il posto di lavoro pur di difendere dagli insulti un bambino down. Come riporta la NBC News, l’uomo si è rifiutato di servire i clienti - venendo meno a un suo obbligo professionale - inducendo avventori abituali a lasciare il locale. Kim Castillo aveva portato la sua famiglia al ristorante Laurenzo’s Prime Rib. C'era anche suo figlio Milo, un piccolo di cinque anni affetto dalla sindrome di Down. Il bambino stava parlando con la mamma della sua imminente festa di compleanno, forse a voce un po’ alta, quando la famiglia che…
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Regalare fiabe per sostenere i bimbi down

Regalare fiabe per sostenere i bimbi down

"C'era una volta, tanto tempo fa, in un paese molto lontano...", cominciano così di solito le fiabe. A raccontarcele nonni, papà, mamme, seduti accanto a noi nel letto o sul divano, approfittando che ci sono le feste e si può fare un pochino più tardi. "Ti regalo una favola", il progetto promosso dall'Aipd, Associazione italiana persone down e realizzata dalle Edizioni Paoline, si avvale invece di voci famose per portare avanti un progetto che parla di fiabe per bambini. Pino Insegno, Ricky Memphis, il rugbista Andrea Lo Cicero, la giornalista Carlotta Tedeschi e altri protagonisti del mondo dello spettacolo hanno…
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Roma: rischia di chiudere La Locanda dei Girasoli, gestita da ragazzi down

Roma: rischia di chiudere La Locanda dei Girasoli, gestita da ragazzi down

Gestita da ragazzi con sindrome di Down e dalle loro famiglie, dal 2000 "La Locanda dei Girasoli" sforna pizze e imbandisce tavole nel quartiere Quadraro, a Roma Est. Claudio,Valerio, Emanuela e Viviana sono i quattro ragazzi che servono ai tavoli. Il ristorante, che non prende sovvenzioni da alcun ente, sta risentendo della forte crisi. "Nel 2005 siamo riusciti a rilanciarla con una ristrutturazione",  racconta a Repubblica Francesca Casini, della cooperativa che gestisce il locale. "Ora siamo con l'acqua alla gola perché i costi sono aumentati ma non i clienti. Abbiamo bisogno di nuovi soci e fondi". Per scongiurare la chiusura di questa attività…
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