Le migrazioni qualificate ai tempi dei tagli alla ricerca
Aumenta il numero dei laureati che emigrano all'estero così come quello dei laureati stranieri in Italia. Eppure gli sbocchi lavorativi continuano a latitare e l'Italia è decisamente sotto la media europea per quanto riguarda investimenti in istruzione, ricerca e sviluppo. Nel 2015, secondo l’Istat, sono rimpatriati 30.052 italiani, mentre 102.259 connazionali hanno spostato la propria residenza in paesi esteri. Questo andamento ci riporta 40 anni indietro. Nel 1974 gli espatri, che nel periodo del Dopoguerra arrivarono a superare annualmente le 200mila e anche le 300mila unità (con il picco di 387mila nel 1961), scesero a poco più di 100mila. Successivamente…